Papa Francesco continua nella sua linea austera e mette all’asta la Lamborghini Huracan personalizzata che la casa automobilistica gli aveva regalato lo scorso 27 novembre. L’auto di colore bianco con strisce giallo tiberino in onore della bandiera vaticana è stata venduta a 715 mila euro sabato 12 maggio al miglior offerente dell’asta RM Sotheby’s tenuta al Grimaldi Forum ( Montecarlo) ed il ricavato dell’asta andrà tutto al pontefice, il quale ha già deciso di suddividerlo in vari progetti di carità.
Venduta all’asta la Lamborghini Huracan del papa: ecco dove andrà il ricavato
Quando papa Francesco ha deciso di mettere all’asta l’auto sportiva regalatagli dalla Lamborghini, aveva già in mente i progetti da finanziare con il ricavato della vendita. Il primo è la ricostruzione nella piana di Ninive in Iraq. Nella regione, infatti, era presente una cospicua comunità cristiana che ha dovuto abbandonare il luogo di nascita a causa della guerra e dell’arrivo al potere degli estremisti islamici che hanno distrutto le loro case e i luoghi di culto. Per portare a termine il progetto il papa finanzierà l’associazione ‘Aiuto alla chiesa che soffre‘ che da tempo è intenzionata a ricostruire case, servizi e luoghi di culto per i cristiani che abitavano la piana di Ninive.
Il secondo obbiettivo è quello di sovvenzionare l’associazione ‘Giovanni XXIII‘ nel cinquantesimo anniversario della sua fondazione (il 2018 appunto) al fine di sostenere la loro lotta contro la tratta di esseri umani e quella della prostituzione. Il terzo ed ultimo obiettivo è quello di aiutare due associazioni italiane che svolgono opere di volontariato in Africa: ‘Gicam’ e ‘Amici del Centrafrica‘ che da anni lavorano per aiutare donne e bambini in difficoltà.
Luca Scapatello