Il Vangelo di oggi ci dice: “Viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà”

“Viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà”. Nel Vangelo di oggi Gesù spiega ai suoi discepoli che lo Spirito Santo gli ricorderà le sue lezioni e li avverte che dopo la sua dipartita incontreranno l’ostilità del mondo. 

Il Vangelo di oggi ci dice

Ci saranno infatti persone che ritengono che uccidere i cristiani sia il volere di Dio, ma lo crederanno solamente perché non lo hanno conosciuto.

Dopo averli rassicurati sul fatto che lo Spirito Santo farà la sua vece e li guiderà quando lui sarà andato via, Gesù avverte i discepoli che da quel momento in poi ci saranno persone che li odieranno e che cercheranno di ucciderli. Queste, come per quanto riguarda la decisione di crocifiggere Cristo, lo faranno poiché non hanno ancora incontrato Dio. Quando verrà l’ora, dunque, siano preparati alle conseguenze dell’odio del mondo.

Dal Vangelo secondo Giovanni (15, 26 – 16,4): “In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio. Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l’ho detto»”.

Cosa ci insegna il Vangelo di oggi?

La prima nozione che apprendiamo è che lo Spirito Santo è portatore della Verità divina. Dunque, in quanto tale, non può essere considerato separatamente da Dio e dal Figlio. Insomma il paraclito è parte della trinità divina ed in quanto tale inscindibile da essa. Gli apostoli e tutti i credenti dopo di essi potranno farvi affidamento e da esso saranno guidati attraverso le difficoltà.

La prima e più incombente che questi dovettero affrontare è stato l’odio del mondo. Odio motivato molte volte da presunte ragioni divine. In molti erano quelli che dicevano e ritenevano di punire e uccidere i cristiani per conto di Dio. Lo Spirito Santo, però, ci ricorda che difendere Cristo significa difendere la Verità, dunque non bisogna aver paura della propria fede né di morire per essa. In piena osservanza del sacrificio divino, infatti, i martiri sono coloro che fino in fondo hanno seguito l’esempio del salvatore.

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Luca Scapatello

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