Urgente richiesta di preghiera per un sacerdote rapito e un uomo ucciso

Ancora un attacco alla Chiesa e ai suoi ministri che portano la Parola di Dio. La vittima è un sacerdote, che è stato rapito. L’Arcidiocesi dove operava invita tutti a pregare per lui.

Un’escalation di violenze che non si è mai fermata. Dove la parola di Dio cerca di farsi spazio e luce, è la mano dell’uomo a portare ombre e a dissiparla.

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Un sacerdote rapito

Una situazione che va avanti da tempo e a farne le spese sono sempre coloro che portano pace e sollievo a popolazioni che, da troppi anni, subiscono angherie e patiscono ogni sorta di sopruso. E, quando non si è accettati perché si fa del bene, è meglio che “si venga tolti di mezzo”.

Qui l’agenzia Fides ha diramato un comunicato stampa dove si annuncia il rapimento di un sacerdote, parroco di una chiesa cattolica. Si tratta di Padre Joseph Akete Bako, che esercitava il suo ministero sacerdotale nella chiesa cattolica di San Giovanni, a Kudenda, in Nigeria.

Un comunicato breve, ma che racchiude il senso della sofferenza che la Chiesa d’Africa in questo momento, anche dopo il rapimento di questo sacerdote, sta vivendo: “Siamo spiacenti di confermare ufficialmente il rapimento di uno dei nostri sacerdoti, p. Joseph Akete Bako dalla sua residenza presso la chiesa di San Giovanni, a Kudenda, verso le 1,30 della notte dell’8 marzo”.

Il comunicato dell’agenzia Fides: “Padre Joseph è stato rapito”

La notizia è stata diffusa solo poche ore fa. Nell’assalto che ha portato al rapimento del sacerdote, un uomo è stato anche ucciso: “Nel corso dell’assalto, l’incaricato della sicurezza, Luka Philip è stato ucciso, mentre altre quattro persone sono state rapite dalle case vicine” – conclude il comunicato.

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Un momento di grande apprensione e preoccupazione perché, in un primo istante, le autorità locali ed il governo non avevano confermato la notizia. L’Arcidiocesi di Kaduna, invece, come scrive anche il quotidiano Avvenire, ha parlato tramite Padre Anthony Dodo, il suo cancelliere.

Padre Dodo ha confermato l’assalto da parte di uomini armati nella casa parrocchiale del sacerdote dopo aver ucciso l’incaricato della sicurezza.

Anche noi ci uniamo alla preghiera per il dolore della morte di quest’uomo, e preghiamo anche affinchè il sacerdote venga al più presto rilasciato e torni al suo ministero nella sua parrocchia.

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