Il Triduo a Santa Giuseppina Bakhita ci accompagnerà alla conoscenza e alla celebrazione di questa donna straordinaria, che ha subito indicibili torture, prima di conoscere Cristo e la sua storia di Salvezza.
La storia di Santa Giuseppina Bakhita (1869-1947, Sudan) narra delle torture brutali subite da una bambina, rapita e venduta come schiava, che riesce a sopravvivere e ad arrivare in Italia, in età adulta.
Qui, viene in contatto con dei fedeli e comincia a sentir parlare di Cristo. Così, mano a mano, l’amore per colui che salva tutti e che si è immolato perché gli uomini venissero perdonati dai loro peccati e giungessero al Regno di Dio la conquista e decide, anche lei, di offrire la vita, la preghiera, ogni sofferenza per i fratelli.
Padre Onnipotente, ti ringraziamo per l’esempio di Santa Giuseppina Bakhita. Santa Giuseppina Bakhita, ti hanno ridotto in schiavitù da bambina; ti hanno venduta e comprata; ti hanno trattato con brutalità. Intercedi, ti imploriamo, per tutti quelli che sono prigionieri della tratta e della schiavitù, affinché gli aguzzini restituiscano loro la libertà e questo male sia cancellato dalla faccia della terra.
Santa Giuseppina Bakhita, quando ti è stata ridata la libertà, non hai permesso alle tribolazioni patite di definire la tua vita. Hai scelto, invece, la via della bontà e della generosità. Aiuta quanti sono accecati dall’avidità e dalla lussuria e calpestano i diritti umani e la dignità dei loro fratelli e sorelle. Aiutali a spezzare le catene dell’odio, a ritrovare la propria umanità, e a imitare la tua bontà e generosità.
Carissima Santa Giuseppina Bakhita, la tua libertà ti ha condotto a Cristo e alla Chiesa. Dio ti ha poi chiamata alla vita religiosa come religiosa canossiana. Sei stata un esempio di carità, misericordia e gioiosa mitezza, nella tua vocazione. Aiutaci ad imitare il tuo esempio, specialmente quando siamo tentati di ignorare gli altri, di non andare in loro aiuto, di respingerli o addirittura di maltrattarli e sfruttarli.
Intercedi per noi, affinché la presenza gioiosa di Cristo riempia i nostri cuori come riempì il tuo. O Dio d’amore, fa’ risplendere su questo mondo afflitto la luce della tua Misericordia. Fa che irrompa dove le tenebre sono più fitte. Porta la salvezza agli innocenti che patiscono violazioni e abusi. Converti i malvagi che li opprimono e li tengono prigionieri. Dona a tutti noi la forza di crescere nella vera libertà dell’amore per te, per il prossimo e per la nostra casa comune. Amen.
Questa preghiera è stata scritta a conclusione del documento “Orientamenti pastorali sulla tratta di persone” del Dicastero vaticano, per le vittime della tratta, il 17 Gennaio 2019.
Antonella Sanicanti
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