Una storia che ha dello sconcertante e che riguarda una baby sitter italiana. È morta nel tentativo di cercare di difendere i bambini che accudiva.
In Svizzera, una baby sitter italiana è morta aggredita da un giovane con problemi psichiatrici che è entrato nella casa dove lavorava.
Baby sitter uccisa in Svizzera
Una tragedia che ha dell’incredibile. Una donna di 46 anni, originaria della Calabria, è morta in Svizzera nella casa dove lavorava come baby sitter, aggredita da un giovane con problemi psichiatrici che si è introdotta nell’abitazione dove lavorava.
Teresa è morta difendendo i bambini
Teresa, questo il nome della vittima, è morta nel tentativo di difendere i bambini che aveva in custodia dagli attacchi dello squilibrato che le era entrato in casa. La Polizia è riuscita a fermare l’uomo, uccidendolo, ma troppo tardi. L’assassino aveva già ucciso la donna italiana.
I funerali a Verona, dove viveva
Teresa era di origini calabresi, ma da tempo viveva a Verona. L’omicidio è avvenuto nella cittadina di San Gallo, in Svizzera. In provincia di Verona, dove viveva Teresa, si sono celebrati i suoi funerali.
Anche noi ci uniamo alla preghiera per questa donna così coraggiosa, che ha difeso dei bambini dalle mani di uno squilibrato senza scrupoli.
Fonte: rainews.it
ROSALIA GIGLIANO