Il Santuario Rosa Mistica a Montichiari, la scalinata e l’acqua miracolosa

Il santuario di Maria Rosa Mistica Madre della Chiesa fu costituito tale nell’aprile 1966, anno in cui la veggente Pierina Gilli sarebbe stata condotta lì dalla Madonna, dopo le apparizioni ricevute il 13 luglio 1947.

montichiari

La data in cui il santuario è diventato un luogo sacro è riportata su un’epigrafe posta sul fronte della cappella della Fonte di Grazia, già in precedenza conosciuta, a livello popolare, col nome di Fonte San Giorgio.

Maria si presentò infatti presentata alla veggente con il nome di Rosa Mistica e Madre della Chiesa, con addosso tre rose. Una bianca, una rossa e una gialla, a simboleggiare il bisogno di preghiera, sacrificio e penitenza in riparazione delle offese alla Chiesa.

Il luogo di culto mariano intitolato a Maria Rosa Mistica

Le apparizioni non sono state riconosciute dalla Chiesa cattolica, ma è stato però riconosciuto il luogo di culto mariano intitolato a Maria Rosa Mistica nella località bresciana di Fontanelle, a Montichiari, sulla strada che porta a Carpenedolo. Il santuario è anche un luogo di culto, tra le altre cose, particolarmente sentito dalle persone di etnia rom e sinti.

Il santuario è strutturato in una maniera particolare, come un anfiteatro aperto. Una configurazione che lo distingue dagli altri santuari, tradizionalmente impostati come chiese. Qui si può trovare infatti una una cappella aperta su un lato, dedicata alla celebrazione eucaristica.

pierina gilliLe due cappelle e la vasca con l’acqua miracolosa

E sull’altro lato, si ha una cappella più piccola in muratura, che protegge la fontana che sovrasta una vasca dove è contenuta acqua che viene ritenuta miracolosa. Una caratteristica che lo porta ad essere vissuto dai fedeli come una piccola Lourdes, in cui praticare le abluzioni rituali.

Vicino alla fonte è situata la Scala Santa. Quando si recano al Santuario, i fedeli sono soliti percorrerlo in ginocchio dicendo un’Ave Maria per ogni gradino, fino alla fonte, a cui la scalinata conduce. Questa, secondo le parole della veggente Pierina Gilli, sarebbe stata percorsa dalla Madonna durante l’apparizione.

Il Santuario Diocesano Rosa Mistica – Madre della Chiesa

Attorno al Santuario vi è un grande parco pubblico, all’interno del quale sono poste alcune statue mariane a fare da sfondo a una via Crucis. Un ambiente suggestivo e molto frequentato che ha portato alla proclamazione ufficiale, il 7 dicembre 2019 nel corso della concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Brescia, mons. Pierantonio Tremolada, da semplice luogo di culto delle Fontanelle di Montichiari a Santuario Diocesano Rosa Mistica – Madre della Chiesa.

rosa mistica

Un riconoscimento che non porta direttamente all’affermazione della bontà delle apparizione. Ma che rappresenta comunque un importante passaggio storico verso uno sviluppo del culto della Madonna di Montichiari. E quindi riconosce la legittimità di fatti in qualche modo spirituali, soprannaturali e legati alla figura e alla presenza di Maria.

Il culto di “Maria Rosa Mistica e Madre della Chiesa”

Il culto di “Maria Rosa Mistica e Madre della Chiesa” ha infatti avuto, da allora, un’incredibile diffusione nel mondo intero, seppure sia avvenuta in modo discreto e silenzioso. Ed è proprio a partire da Montichiari che tutto ciò si è originato.

Ad esempio, icone di Rosa Mistica che trasuderebbero olio profumato sono state ritrovate in Libano. Poi alcune statue avrebbero pianto lacrime e sangue in America, e lo stesso sarebbe avvenuto anche in India. Lì alcuni vescovi e cardinali avrebbero addirittura visto un’immagine della Madonna trasudare miele.

Maria Rosa Mistica - Montichiari

Ispirandosi alla Rosa Mistica, sono poi nate almeno due congregazioni religiose, riconosciute dai vescovi, oltre a innumerevoli associazioni religiose sparse in tutto il pianeta. Senza contare le conversioni e le guarigioni avvenuta in seguito alla visita di Maria alla veggente Pierina Gilli.

Giovanni Bernardi

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