Santo+Stefano%3A+la+storia+delle+sue+reliquie+passa+attraverso+un+sogno
lalucedimaria
/santo-stefano-storia-reliquie-sogno/amp/
Opinioni e Approfondimenti

Santo Stefano: la storia delle sue reliquie passa attraverso un sogno

La storia delle reliquie di Santo Stefano è tanto suggestiva quanto miracolosa. Le fonti parlano di un miracoloso sogno che offrì la possibilità di riscoprire i Santi resti del protomartire.

Martirio Santo Stefano (photo websource)

Le vicende legate al martirio, per lapidazione, del protomartire della Chiesa Santo Stefano sono tutto sommato note. Sappiamo anche i dettagli di quanto accadde in quella giornata di secoli e secoli fa. Sappiamo inoltre che, al fatidico atto, partecipò, anche in maniera piuttosto attiva, Saulo, colui che sarebbe poi diventato San Paolo dopo l’emblematica conversione sulla via di Damasco. Un po’ meno note sono le vicende legate al post-mortem, ovvero al sogno che caratterizzò la riscoperta delle reliquie del Santo. Chi fu protagonista della riscoperta?

Santo Stefano: la storia della reliquie

Gli Atti degli Apostoli, eccellente fonte che ci parla di quanto accaduto all’epoca, raccontano che, a seguito della morte di Santo Stefano, alcune “persone pie” fecero si che il corpo del Santo non fosse profanato. Si occuparono loro, dunque, di offrire sepoltura al protomartire. Facendo così, evitarono che “bestie selvagge” avessero la possibilità di distruggere il corpo. Secondo le fonti, il luogo della sepoltura del Santo rimase segreto almeno fino all’anno 415. In quell’anno, un Sacerdote ricevette in sogno la visita del dotto Gamaliele. Quest’ultimo rivelò al Sacerdote il luogo in cui si trovava la tomba del Santo, dove erano dunque conservati i suoi resti. Sappiamo inoltre che i resti di Santo Stefano erano conservati insieme a quelli di San Nicodemo, di San Abiba e a quelli dello stesso Gamaliele.

Gli scavi e il ritrovamento

Il Sacerdote, dopo il miracoloso sogno, si recò dal Vescovo di Gerusalemme e rivelò il tutto. Successivamente, in collaborazione con lo stesso Vescovo, il Sacerdote diede avvio agli scavi che portarono all’effettivo ritrovamento delle reliquie. Queste furono poi trasportate, sotto consiglio dei più esperti, in un luogo definito “più sicuro”, ovvero nella Chiesa di Sion, a Gerusalemme. A seguito delle vicende del XIII secolo, legate alla presenza dei crociati e alle varie “razzie”, i resti di Santo Stefano giunsero in Europa e furono portate nei luoghi più disparati del continente, raggiungendo moltissimi luoghi di culto.

Fabio Amicosante

 

 

 

 

 

 

Fabio Amicosante

Scritto da
Fabio Amicosante

Recent Posts

  • Novene

Novena a Padre Pio da Pietrelcina: 17 settembre, preghiera del quarto giorno

Ci affidiamo alla potente intercessione di Padre Pio, molto venerato dai credenti ma amato anche…

44 minuti fa
  • Discorsi del Papa

Udienza Generale 17 settembre, Papa Leone XIV: il tempo silenzioso dell’attesa è grembo di risurrezione

Papa Leone XIV all'Udienza Generale del mercoledì tratta il tema del silenzio dell'attesa, dove nasce…

1 ora fa
  • Santi

Oggi 17 settembre è la festa di Santa Ildegarda di Bingen: la grande mistica esperta di arti e scienza

Monaca benedettina, Santa Ildegarda di Bingen fu una mistica, teologa, esperta in varie arti tra…

5 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 17 settembre 2025: Lc 7,31-35

Meditiamo il Vangelo del 17 settembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

6 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 17 Settembre 2025: “Donami gioia e letizia”

Il Mercoledì è giorno di devozione a San Giuseppe, ecco la preghiera del mattino da…

7 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 16 Settembre 2025: “Mi prostro davanti a Te”

“Mi prostro davanti a te”. È la preghiera della sera da recitare questo Martedì per…

16 ore fa