Santo del 12 febbraio: Sant’Eulalia da Barcellona. Giovanissima subisce torture indicibili e muore pur di non rinnegare la fede

Era una preadolescente Sant’Eulalia da Barcellona, aveva solo 13 anni quando fu brutalmente uccisa dopo esser stata sottoposta, come era consuetudine da parte dei carnefici, di terribili torture.

Sul finire del III secolo la figura di Sant’Eulalia da Barcellona spicca come esempio di fede a soli 13 anni. Salda e forte sceglie di non abiurare., Sotto la feroce persecuzione dell’imperatore Diocleziano, durante la quale i cristiani furono sterminati e persero la vita molti martiri, testimoni della fede in Gesù Cristo, c’è anhce una ragazzina.

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Era nata nella città spagnola intorno all’anno 290. Come accade per molte figure di santi dei primi secoli non sono molte le notizie relative alla loro vita e le poche che arrivano fino ai nostri giorni talvolta sono incerte o avvolte in un’aura leggendaria. Nel caso di Sant’Eulalia c’è anche per la giovane età e quindi per la brevità della sua vita ci sono poche informazioni.

Oggetto di dibattiti e discussioni è la possibilità che la figura di Sant’Eulalia coincida con Eulalia di Merìda che ha una storia in cui sono presenti molte similitudini. Non si sa con certezza se si tratta della stessa persona, ma dall’agiografia di questa santa fanciulla ci sono alcune note ben chiare.

13 torture come il numero dei suoi anni

Il motivo della condanna a morte nei confronti di San’Eulalia era non solo il fatto che faceva parte di una famiglia cristiana e si dichiarava tale, ma soprattutto che si rifiutava di abiurare la sua fede. Era abitudine per gli inquisitori tentare di indurre i fedeli accusati di praticare questa religione tanto odiata, il cristianesimo, ad abiurare ovvero rinnegare la fede. Spesso gli si chiedeva di offrire sacrifici agli idoli pagani rinnegando così la fede in Cristo: in questo modo avrebbero avuto salva la vita.

Santo del 12 febbraio: Sant'Eulalia di Barcellona
Sant’Eulalia di Barcellona – photo web source

Chi si rifiutava di fare questo veniva inesorabilmente condannato ad atroci torture e poi alla morte. La piccola Eulalia dimostrò una fede forte e salda, non esitò e con il coraggio, che è letteralmente l’agire del cuore, che viene dall’amore per il Signore accettò di affrontare il martirio.

La sua agiografia elenca l’esatto numero di torture che subisce prima di essere uccisa. Si parla di 13 torture: una curiosa coincidenza dato che corrisponde al numero di anni che aveva in quel momento. Tra queste, atroci e brutali si narra che fu rinchiusa dentro un barile riempito di chiodi ( alcune fonti affermano che era pieno di vetro). Messa lì fu fatta rotolare in una strada. Quella via ha preso poi il nome di Baixada de Santa Eulalia ( discesa di San’Eulalia).

Ma non solo: si dice che le furono tagliati i seni e anche le mani, venne gettata tra le fiamme e ne usciì viva.  Poi fu crocifissa in una croce a forma di X. Ma non morì così perché sembra che alla fine il colpo mortale fu la decapitazione. Tra i racconti che si riferiscono alla sua santità e alla sua purezza c’è quello secondo cui al termine del suo martirio una bianca colomba si posò sul suo petto. Era il simbolo della purezza della sua anima.

Il culto a Sant’Eulalia

Uccisa il 12 febbraio del 303 circa è diventata la patrona di Barcellona, in Catalogna. Nella città sono varie le statue che la ricordano così come le vie che le sono state intitolate. In un primo momento il suo corpo fu sepolto a Santa Maria de les Arenes che oggi si chiama Santa Maria del Mar.

Santo del 12 febbraio: Sant'Eulalia di Barcellona
Sarcofago di Sant’Eulalia di Barcellona – photo web source

Quando ci fu la conquista della Spagna da parte degli arabi nel 713 le sue spoglie furono nascoste per preservarle da saccheggi e distruzioni. Successivamente nel 1339 il suo corpo fu deposto all’interno di un sarcofago in alabastro scolpito dall’artista Lupo di Francesco allievo di Giovanni Pisano. Da allora si trova nella cripta della nuova cattedrale a lei dedicata e che per questo porta il suo nome.

In occasione della sua memoria liturgica a Barcellona avvengono grandi festeggiamenti in suo onore per tutta la settimana intorno al 12 febbraio. Al martirio di sant’Eulalia è anche dedicata una poesia del grande poeta spagnolo Federico Garcia Lorca.

Preghiera per intercessione di Sant’Eulalia

Oh Signore Gesù,

che hai sollevato nella tua chiesa,

per esempio e ammirazione di tutti i tuoi figli

la beata vergine e martire Santa Eulalia,

come modello di costanza nella fede,

nella purezza e generosità testimonianza del suo martirio,

con il suo esempio impariamo a lottare costantemente nella nostra vita.

Ti preghiamo, oh Signore,

che per mezzo della sua intercessione gloriosa,

meritiamo la grazia di affrontare gli sforzi della vita,

e poter cantare le tuo lodi nel cielo eterno.

Amen

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