Sant%E2%80%99Elisabetta+d%E2%80%99Ungheria%2C+il+Santo+di+oggi+17+novembre%3A+scelse+la+povert%C3%A0
lalucedimaria
/santo-17-novembre/amp/
Notizie

Sant’Elisabetta d’Ungheria, il Santo di oggi 17 novembre: scelse la povertà

Sant’Elisabetta d’Ungheria fu sposa di Ludovico IV ed era contessa di Turingia. Dopo la morte del marito entrò nel terz’Ordine francescano, abbracciando Madonna Povertà.

Sant’Elisabetta d’Ungheria (websource)

Sant’Elisabetta d’Ungheria nacque a Sárospatak, nel 1207. La sua non fu una vita longeva: sposa a quattordici anni, divenne madre a quindici e restò vedova a venti. Suo padre, Re Andrea II d’Ungheria, con sua madre, la Regina Gertrude, la promisero in sposa a Ludovico, erede del Sovrano di Turingia. La giovane Elisabetta fu inviata a Wartburg, presso la corte di Turingia, dove divenne, in qualità di sposa di Ludovico, Langravia di Turingia. Questo titolo nobiliare, nel Sacro Romano Impero, era comparabile a quello di conte.

Sant’Elisabetta d’Ungheria e il matrimonio

Nel 1221, Elisabetta sposò Ludovico, all’età di quattordici anni. Da questo momento in poi, la Santa verrà chiamata “Elisabetta di Turingia”. Dal matrimonio nasceranno tre figli: Ermanno, Sofia e Gertrude. Tuttavia, l’ultima dei tre, Gertrude, nacque già orfana di padre. Ludovico era pronto per intraprendere la sesta Crociata in Terrasanta. Partì dunque, al comando di Federico II, ma non riuscirà mai a raggiungere la Palestina, poiché morì a causa di un male contagioso, nei pressi di Otranto.

La scelta della povertà

Rimasta vedova, Sant’Elisabetta decise di affidarsi alla guida spirituale del teologo Corrado di Marburgo, tra i più grandi teologi tedeschi del suo tempo. Il suo confessore più volte le consigliò di ritirarsi in monastero, come era consuetudine in quei tempi. Molte vedove, infatti, vista la loro condizione di nobiltà, decidevano di ritirarsi in monastero per viverci da regina, o da penitente in preghiera. Questa però non fu la scelta di Elisabetta. La Santa volle abbracciare il terz’Ordine Francescano e fare comunione con Madonna Povertà.

L’entrata nell’Ordine

Da questo momento in poi iniziò per Elisabetta una nuova vita, caratterizzata principalmente dall’opera di carità. Entrata nel terz’Ordine Francescano, la Santa si ritirò nell’ospedale che aveva fatto erigere nel 1228 a Marburgo. Ivi, si dedicò alla cura dei malati, per il resto della sua vita. Offrì tutta sé stessa agli ultimi, visitando gli ammalati più volte al giorno, vivendo in totale povertà, sulle orme di San Francesco.

Culto

Sant’Elisabetta d’Ungheria morì all’età di 24 anni, il 17 novembre 1231, a Marburgo. L’iconografia è solita rappresentare un episodio miracoloso della sua vita. Un giorno, infatti, portando del pane ai poveri, la Santa incontrò suo marito. Egli le chiese cosa portava nel grembiule e quando lei ne lasciò gli angoli, scesero, invece dei pani, delle rose fresche. A Sant’Elisabetta sono dedicate molte comunità, tra cui le terziarie francescane elisabettiane. La Chiesa cattolica festeggia la sua memoria liturgica il 17 novembre, suo dies natalis.

Fabio Amicosante

 

Fabio Amicosante

Scritto da
Fabio Amicosante

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera del mattino del 20 Dicembre 2025: “Donami un cuore nuovo”

Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…

41 minuti fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 19 Dicembre 2025: “Signore resta con me”

“Signore resta con me”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per…

10 ore fa
  • Preghiere

Oggi 19 dicembre: il voto alla «Virgen del Carmen» ottiene la grazia sperata

La «Virgen del Carmen» è la Patrona del Cile. La devozione mariana nel Paese è…

16 ore fa
  • Preghiere

Potente preghiera di guarigione e liberazione del nostro albero genealogico. Video

Ci sono alcuni mali, abitudini e tendenze negative che ricorrono nelle generazioni: affidiamo a Gesù…

18 ore fa
  • Novene

Novena di Natale, quarto giorno: in cammino per aprire il cuore a Gesù

Quarto giorno della Novena di Natale, impariamo a far spazio a Gesù per preparare il…

21 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 19 dicembre 2025: Lc 1,5-25

Meditiamo il Vangelo del 19 dicembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

24 ore fa