Come se avesse avuto già uno sguardo proteso al futuro, a ciò che la Chiesa avrebbe visto ed attraversato sino ai giorni nostri, Santa Teresa di Lisieux offrì le sue ultime preghiere proprio per loro.
I sacerdoti sono sempre stati al centro delle sue preghiere e attenzioni, poiché pastori di anime ma, allo stesso tempo, anche guide e ministri voluti e scelti da Dio. E ce ne erano alcuni che avevano necessità di una “particolare attenzione”.
Una vita breve, quella di Santa Teresina, vissuta per Gesù e con Gesù. Scopriamo insieme un aspetto particolare che non conoscevamo.
Santa Teresina: la sua preghiera incessante fino alla fine
La preghiera, il suo amore per Gesù è sempre stato quello che ha portato avanti la sua vita. Una bussola che aveva sempre e solo una direzione: Cristo e la sua Parola. Ma c’è stato anche qualcos’altro sul quale la giovane Teresa di Lisieux ha pregato, specialmente negli ultimi anni della sua vita: i sacerdoti.
Coloro che sono stati chiamati da Dio alla guida di un gregge, piccolo o grande che sia, ma estremante fragili, perché prima di tutto uomini come chiunque altro, ma con una vocazione speciale. Quasi come se la Santa avesse avuto uno sguardo verso il futuro, una vera e propria crisi del ministero sacerdotale, guardando in particolare verso quelli che le erano vicino.
Per loro ha offerto, sino all’ultimo, preghiera e anche la Comunione che ha ricevuto anche poco prima di salire al cielo. Ce ne era uno, nello specifico, che era a cuore a Santa Teresina: un sacerdote per il quale lei ha pregato, soprattutto negli ultimi sei anni. Un sacerdote che si era allontanato. Ma perché questa scelta cosi specifica?
La sua, quella di Teresina, non è stata una vita facile ma nel monastero del Carmelo dove si trovava, ha sempre ricevuto il sostegno delle sue consorelle. Le sue preghiere, siamo certi, sono sempre state accolte con amore dal Signore e quella sua volontà di offrirle, sino alla fine, proprio per i sacerdoti, sono state l’esempio di amore massimo che ella ha provato per il loro ministero.
Una scelta ed una decisione portata avanti sino alla morte: sacrificare tutto ciò che poteva per i sacerdoti, offrendo per loro preghiere ed accompagnandoli sempre. Un obiettivo specifico e complesso per la giovane religiosa, ma pregare ed offrire anche la Comunione per i sacerdoti (e per uno in particolare) sono stati la devozione che lei ha portato avanti per tutta la vita.
Preghiere costanti per tutti i sacerdoti
Ancora oggi, sono poche le vocazioni specialmente dei giovani che vogliono abbracciare la vita sacerdotale o religiosa, ma purtroppo anche tanti coloro che, per diversi motivi, lasciano il ministero. Come dicevamo, un qualcosa che Teresina aveva intuito già un secolo prima.
Come lei, preghiamo anche noi per tutti i sacerdoti con le stesse parole di Santa Teresina:
“O Gesù, sommo ed eterno sacerdote,
custodisci il tuo sacerdote dentro
il Tuo Sacro Cuore.
Conserva immacolate le sue mani unte
che toccano ogni giorno il Tuo Sacro Corpo.
Custodisci pure le sue labbra
arrossate dal Tuo Prezioso Sangue.
Mantieni puro e celeste il suo cuore
segnato dal Tuo sublime carattere sacerdotale.
Fa’ che cresca nella fedeltà e nell’amore per Te
e preservalo dal contagio del mondo.
Col potere di trasformare il pane e il vino
donagli anche quello di trasformare i cuori.
Benedici e rendi fruttuose le sue fatiche
e dagli un giorno la corona della vita eterna.
Amen”