Santa Innocencia: la salma che apre gli occhi è un fake o un miracolo?

La salma di Santa Innocencia apre veramente gli occhi come mostrato nel video virale?

I dubbi a tal proposito sono molti, la maggior parte delle persone ritiene si tratti di un fake.

Santa Innocencia
(Screenshot Video)

La storia di Santa Innocencia ed il presunto miracolo

La salma di Santa Innocencia è conservata in una teca della Cattedrale di Guadalajara (Messico) ed ogni giorno ci sono dei pellegrini che giungono da ogni parte del mondo per pregare al suo cospetto. Secondo la storia riconosciuta, Santa Innocencia era una bambina messicana che è stata uccisa dal padre perché desiderava, contro il suo volere, prendere la prima Comunione. Esiste anche una seconda versione della storia, meno conosciuta e priva di fonti che ne attestino la veridicità: secondo questa la Santa bambina è vissuta nel periodo delle persecuzioni ai danni dei cristiani avvenute nel periodo di massimo splendore dell’Impero Romano. Ad ucciderla sarebbero stati dunque dei centurioni ed il suo corpo, conservatosi perfettamente, sarebbe stato acquisito dal Vaticano solo nel 1925 e trasferito a Guadalajara.

Qualunque sia l’origine della salma, i fedeli del luogo attribuiscono alla Santa bambina numerosi miracoli, tra i quali ci sarebbe quello dell’apertura degli occhi. Una prova video di questo fenomeno sovrannaturale sarebbe stata fornita da un turista che stava filmando la salma e che successivamente si sarebbe accorto che la salma apriva gli occhi. Il video, pubblicato nel 2012, è diventato virale quasi subito e nel corso degli anni è stato rispolverato come possibile miracolo.

Il video della salma che apre gli occhi è un fake?

Lo stesso canale che ha postato il video ‘Misterio Canal‘, mette in dubbio la veridicità delle immagini chiedendosi se si tratti o meno di un miracolo. Osservando il video la prima cosa che si nota è che le immagini hanno una scarsa qualità. La seconda cosa che si nota è che nel momento in cui la Santa aprirebbe gli occhi avviene un’improvvisa messa a fuoco. L’ultimo particolare che si nota e che tutti quelli che sono presenti non si accorgono del fenomeno, compreso chi sta riprendendo il video e, se la messa a fuoco non è un effetto voluto in post produzione, fa uno zoom per avvicinare l’inquadratura alla salma. L’ipotesi più probabile, dunque, è che si tratti di un video creato appositamente e dunque editato per fare sembrare che la salma apra gli occhi.

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Luca Scapatello

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