Martino di Braga (510-579, Ungheria) aveva studiato in Palestina.
Martino di Braga si era recato in Terra Santa. Vi era giunto per un pellegrinaggio, ma ne rimase talmente affascinato che la sua permanenza li durò diversi anni.
E’ descritto in questo modo da Gregorio di Tours (oggi Santo; agiografo e Vescovo a lui vicino in Gallia): “Si istruì a tal punto nelle lettere, che veniva considerato secondo a nessuno nel proprio tempo”.
Il predicatore Martino, in Palestina, poté avvicinare i Padri del deserto e con loro divenne un asceta e un evangelizzatore, uno studioso ancora più meticoloso. Ritornò in Occidente, nell’anno 550. Arrivò in Galizia, in Spagna, presso il Regno degli svevi. Quel popolo era stato istruito al cristianesimo dai predicatori ariani, dunque possedeva delle conoscenze errate ed eretiche, in merito alla nostra dottrina.
Martino decise di correggere il loro sapere sulle rivelazioni di Cristo, facendone la sua missione di vita.
” “Pannonio” (ungherese), passato attraverso la cultura greco-latina e il monachesimo d’Oriente, riesce nell’impresa di farsi “svevo con gli svevi” “, e diventa, ben presto, un referente per tutto il Regno degli svevi, bisognosi di essere guidati spiritualmente.
Martino, in seguito, fu Vescovo di Dumio e, poi, Arcivescovo di Braga, in Portogallo. Scrivendo i Capitula Martini, intendeva istruire il clero e i fedeli alla vera religiosità, ad una cultura cristiana cattolica, alla devozione ed alla preghiera, come aveva imparato lui stesso dai Padri del deserto.
Antonella Sanicanti
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI
Patrono della città toscana, san Ranieri di Pisa dopo una prima parte della sua vita…
Meditiamo il Vangelo del 17 giugno 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Martedì è il giorno della devozione agli Angeli e ai Santi. Rendiamo onore a…
“Vieni in mio aiuto”. Eleviamo la nostra preghiera della sera di oggi Lunedì chiedendo al…
La vita di Santa Rita è segnata da segni straordinari: il miracolo delle api alla…
Il quadro della Madonna di Campocavallo per diversi anni versa lacrime e muove gli occhi…