Il Rosario ogni giorno: 10 maggio in diretta dal Santuario di Nostra Signora di Knock in Irlanda

Decimo giorno col Rosario in collegamento ogni volta da un diverso Santuario mariano, per la preghiera di maggio voluta da Papa Francesco.

Santuario Nostra Signora di Knock, Irlanda
Santuario Nostra Signora di Knock, Irlanda – photo web source

Il Santo Padre ha affidato l’organizzazione di questa preghiera per la fine della pandemia, al Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Ognuno di noi innalzerà la sua preghiera alla Vergine Maria, in comunione spirituale con tutti i fedeli del mondo.

Il Rosario del mese di maggio

Per questo mese di maggio, il Santo Padre ha voluto coinvolgere i principali Santuari mariani del mondo per la recita del Rosario giornaliero dedicato a Maria. Tante sono le richieste che si innalzeranno, in questi giorni, grazie alla Corona del Rosario. Ma ce ne sarà una in particolare: la fine della pandemia e la guarigione di tutti gli ammalati dal Covid.

Una preghiera che raggiungerà tutti i fedeli del mondo, che unirà insieme i sacerdoti, i religiosi e l’intero popolo di Dio. Come è scritto negli Atti degli Apostoli: “Da tutta la Chiesa saliva incessantemente la preghiera a Dio”.

10 maggio: il Santuario mariano in Irlanda

Come da programma stilato, ogni giorno, dal Santuario scelto, la recita del Rosario alle ore 18, sarà per una particolare intenzione. Oggi, lunedì 10 maggio, si prega dal Santuario di Nostra Signora di Knock in Irlanda. Sarà possibile seguire la preghiera su tutti i media Vaticani, a partire da Vatican News.

La preghiera sarà per tutte le persone con disabilità.

Santuario di “Nostra Signora di Knock” in Irlanda

Il santuario di Knock è un luogo di culto cattolico ed è la più visitata meta di pellegrinaggio in Irlanda. Il santuario fu eretto a Knock in seguito a un’apparizione che sarebbe avvenuta nel 1879.

Il 21 agosto 1879, Mary McLoughlin, quarantacinquenne custode della chiesa retta dall’arcidiacono Bartolomeo Kavanagh, andò nel vicino cottage di Mary Byrne alle sette del pomeriggio.

Durante il tragitto, sul lato della chiesa, riferì di aver visto, scambiandole per statue, le figure della Vergine Maria, di San Giuseppe e di San Giovanni Evangelista, quest’ultimo vestito come un vescovo. Inoltre, vide anche un altare con una croce e un agnello, con degli angeli in adorazione. La McLoughlin pensò che l’arcidiacono si fosse procurato quelle immagini a Dublino.

Dopo mezz’ora Mary tornò alla chiesa con Mary Byrne, di 29 anni, per chiudere a chiave il portone, e lì avrebbero rivisto le figure, rendendosi conto che si trattava invece di un’apparizione.

La sera del 21 agosto, quindici persone riferirono di aver avuto un’apparizione della Vergine Maria, di San Giuseppe e di San Giovanni Evangelista sulla parete meridionale della piccola chiesa parrocchiale, dedicata al Battista. Dietro di loro, sarebbe apparso un altare semplice e sopra l’altare una croce e un agnello.

La Vergine Maria fu descritta come bellissima, in piedi a circa un metro da terra. Portava un manto bianco, con pieghe a tutt’altezza e allacciato al collo. La corona apparve brillante di una luce dorata, San Giuseppe, anch’egli vestito con una tunica bianca, fu visto alla destra della Vergine.

I veggenti rimasero in piedi sotto la pioggia per due ore, pregando il Rosario. Quando iniziò l’apparizione c’era ancora luce, nonostante il cielo si fosse fatto scuro.

Dopo una nuova commissione di indagine, nel 1936 l’apparizione fu riconosciuta degna di fede e ne fu autorizzato il culto. Nel 1979, Papa Giovanni Paolo II si è recato in visita al santuario.

LEGGI ANCHE: Papa Francesco: dal 1° maggio il Rosario ogni giorno contro il Covid

ROSALIA GIGLIANO

Impostazioni privacy