Per l’ottavo anno di fila, anche in questo 2018 Roma ospiterà la Marcia per la Vita, una manifestazione in cui i cittadini mostreranno il proprio dissenso nei confronti delle leggi sull’aborto ed in cui ribadiranno la sacralità della vita. L’evento prolife italiano, giunto alla sua ottava edizione, si terrà nella capitale il prossimo sabato 19 maggio e partirà alle 14:30 da Piazza della Repubblica. Sono già molti i gruppi prolife sui social che pubblicizzano l’evento attraverso l’hashtag ufficiale della manifestazione #perlavita 2018, dimostrazione di come siano davvero tanti gli italiani che ancora credono nella sacralità della vita e sperano in un futuro in cui l’aborto venga riconosciuto come un crimine e in cui l’eutanasia non sia una scelta accettabile.
Marcia per la vita 2018: il ricordo di Alfie Evans
Quest’anno la marcia non si dedicherà esclusivamente alle proteste contro la legge sull’aborto e quella su trattamento di fine vita appena approvata dal governo. Quest’anno, infatti, verrà dedicato spazio anche al ricordo di Alfie Evans, il bambino di Liverpool che per i medici ed i tribunali britannici era pronto alla morte anche se i genitori non erano d’accordo e l’ospedale italiano Bambin Gesù aveva offerto la propria disponibilità per un trasferimento.
Per gli attivisti pro life, infatti, Alfie è il simbolo di una lotta contro una cultura razionalista in cui non c’è spazio per la visione religiosa della vita, in cui non è l’uomo a decidere sulla vita dei suoi simili ma Dio. Proprio questa idea della vita è ciò che porteranno avanti i manifestanti nella Marcia per la Vita di Roma, nella speranza di convincere il mondo della necessità di tutelare quello che per molti è un diritto inalienabile dell’essere umano. A sostenere e promuovere l’evento sono il direttore ed i sostenitori della campagna ‘Generazione Voglio Vivere‘ che sul sito ufficiale promuovono l’evento con un questo video:
Luca Scapatello
