Quanto siamo rispettosi, nelle relazioni interpersonali?
E’ una domanda che dovremmo porci spesso, anche come cristiani, considerando che “Chiodo scaccia chiodo” è un proverbio molto in voga, al giorno d’oggi.
Egoisticamente, lo utilizziamo, per sostituire una situazione/persona non soddisfacente, con cui abbiamo appena chiuso, con un’altra nuova di zecca.
Alcuni pensano di farlo anche in amore, mentre cercano il/la perfetto/o fidanzato/a.
Quando una relazione amorosa finisce (sempre che di amore si sia trattato), uno dei due si ritrova a smaltire il dolore dell’abbandono. I più deboli, allora, pensano che sia bene colmare il vuoto con un’altra persona, disponibile, ma per cui, in quel momento, si prova esattamente nulla.
Bisogna fare silenzio e mente locale su ciò che si prova, su quello che abbiamo vissuto o agito, su quanto abbiamo perso o imparato, sulle nostre responsabilità, al fine di fare meglio in futuro o, semplicemente, scegliere più accuratamente le nostre compagnie.
Lasciamo pure che il nostro cuore sanguinante ci parli; ascoltiamo cosa ha da dire.
E’ necessario avere rispetto anche per i nostri tempi, lunghi o brevi che siamo. Il tempo cura ogni ferita, perché da modo al cuore di prendere coscienza dell’accaduto e metabolizzarlo.
Il tempo deve scorrere, fino a quando non sentiremo il desiderio di amare qualcuno riscaldare ancora la nostra giornata.
Non è affatto necessario che vi descriva cosa si prova in quel momento di rinascita: può o meno è come respirare ossigeno, dopo mesi di apnea.
Rimanere soli è una sorte crudele. Fa paura non avere nessuno con cui condividere il quotidiano, a cui raccontarsi, mentre le canzoni e i film te lo ricordano in continuazione, ma c’è di peggio: stare con qualcuno per non essere soli!
Il trucco credo sia imparare a stare con se stessi, fino a quando non ci si sentirà pronti per darsi a qualcun altro, sicuri (o quasi) di aver, finalmente, trovato la persona giusta.
Antonella Sanicanti
“Non scacciarmi con collera”. È la preghiera della sera da recitare questo Martedì per ringraziare…
Il tuo Angelo Custode non ti abbandona neanche dopo la morte: continua ad avere una…
Il quadro della Madonna dell’Olmo appare e scompare misteriosamente: un evento inspiegabile che affascina i…
Cinque sorelle, legate da un forte legame familiare e spirituale, hanno risposto alla stessa chiamata:…
Quest'anno ancora più sentitamente preghiamo la Novena alla Madonna di Medjugorje, in risposta all'invito della…
Patrono della città toscana, san Ranieri di Pisa dopo una prima parte della sua vita…