Qual+%C3%A8+la+pi%C3%B9+bella+frase+del+Cristianesimo+da+tenere+sempre+a+mente%3F
lalucedimaria
/qual-e-la-piu-bella-frase-del-cristianesimo-da-tenere-sempre-a-mente/amp/
Notizie

Qual è la più bella frase del Cristianesimo da tenere sempre a mente?

Il Papa punta, in particolar modo, a porre l’attenzione sulle frasi pronunciate da Gesù, che sono vicine a noi e al nostro quotidiano, più di quanto immaginiamo.

Ci spinge ad osservare l’aspetto più intimo del Vangelo e, anche, le parole dette da Gesù e dagli Apostoli nel suo nome

photo web source

La frase più importante

Il Santo Padre ha il compito, oltre che di guidare la Chiesa, di istruire coloro che lo ascoltano, alla stessa stregua di come Gesù faceva con le folle. E Francesco, anche usando parole semplici, vicine alla nostra quotidianità, ci illustra come la Parola di Dio sia più vicina a noi di quanto non immaginiamo.

In una delle sue ultime catechesi, Francesco ha posto l’attenzione su una delle più belle frasi dell’intero Cristianesimo. Quando il pagano Cornelio si getta ai piedi dell’apostolo Pietro, quest’ultimo gli dice: “Alzati: anch’io sono un uomo!”. In molti si chiederebbero cos’ha di speciale questa frase. Ma Francesco va a fondo: “Il cristianesimo dev’essere sempre umano e umanizzante, riconciliare differenze e distanze trasformandole in familiarità, in prossimità. San Paolo VI amava citare la massima di Terenzio: “Sono uomo, niente di ciò ch’è umano lo stimo a me estraneo” – spiega.

“Alzati, anche io sono uomo!”

Un cristianesimo che sia umano, fatto di uomini che si riconoscano l’uno con l’altro e che non prendano il sopravvento l’uno sull’altro. Il Santo Padre ci fa osservare come, anche nell’abito della Chiesa, ci sia questa tentazione di prevalere sull’altro, di mettersi al di sopra.

Papa Francesco: “La più bella frase del Cristianesimo”

Più volte, il Pontefice ha parlato di una “orizzontalità” della Chiesa e non di una “verticalità”: tutti sullo stesso piano, nessuno al di sopra dell’altro. Pietro, con la sua frase, ha fatto capire che non c’era differenza fra lui e Cornelio, anche se quest’ultimo si è sentito umile di fronte all’apostolo. Ma Pietro glielo dice chiaramente: “Anche io sono uomo!”.

L’umanità, l’esser pronti a guardare verso Dio e verso il cielo alzandoci sì, ma mai sopraffacendo colui che ci è accanto, ma sempre camminando dietro Gesù, nostra guida e maestro.

Fonte: osservatoreromano

LEGGI ANCHE: Udienza generale: Papa Francesco lancia un duro monito

ROSALIA GIGLIANO

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 10 Novembre 2025: “Proteggi me e i miei cari”

“Proteggi me e i miei cari”. Eleviamo la nostra preghiera della sera di oggi Lunedì…

7 ore fa
  • Novene

Novena dell’Abbandono di don Dolindo Ruotolo, per affidare a Dio ogni preoccupazione

La novena dell’Abbandono consegnata da Gesù a don Dolindo Ruotolo, è un potente strumento di…

11 ore fa
  • Preghiere

10 novembre: Nostra Signora di Anosivolakely mette in guardia contro quattro terribili flagelli

Nostra Signora di Anosivolakely appare in un piccolo villaggio del Madagascar. Le apparizioni vengono accompagnate…

12 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Lo Spirito Santo: la verità da scoprire per cambiare la tua vita

È la terza persona della Santissima Trinità che completa la grandezza di Dio, Uno e…

15 ore fa
  • Santi

Oggi 10 novembre, San Leone Magno: il papa definito il “Grande” per aver fermato Attila

È detto il "Grande" per le opere che compì: San Leone Magno fu un eccelso…

20 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 10 novembre 2025: Lc 17,1-6

Meditiamo il Vangelo del 10 novembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

21 ore fa