Professore condannato per abusi assume un mix di farmaci e muore

Professore condannato per abusi assume un mix di farmaci e muore
Corsia d’ospedale

Il professor Parillo, docente di Anatomia della Facoltà di Veterinaria a Matelica è morto la notte scorsa all’ospedale di Camerino dopo aver assunto un cocktail di farmaci che gli hanno procurato un arresto cardiaco. Secondo quanto emerso, il professore stava vivendo un periodo particolarmente difficile dopo che il Tribunale di Macerata lo aveva condannato a 3 anni di reclusione per violenza sessuale ai danni di 6 suoi alunni. Questi, infatti, lo avevano denunciato per molestie dichiarando di aver ricevuto delle carezze inappropriate ed indesiderate a fine sessuale.

La depressione dopo la condanna e l’isolamento

La condanna è stata una botta dura da assorbire per il docente che durante tutta la giornata di ieri non ha risposto al telefono ai suoi avvocati Giammarco Russo e Francesco Copponi. I legali, preoccupati dall’assenza di risposta, hanno quindi avvertito la polizia che, in serata, insieme ai Vigili del Fuoco hanno prima citofonato e poi bussato alla porta di casa del docente a Esanatoglia. Non ricevendo risposta, i Vigili del Fuoco hanno abbattuto la porta di casa dell’insegnante umbro e lo hanno trovato in stato di incoscienza sulla poltrona di casa.

Immediata la richiesta di soccorsi, gli operatori del 118 si sono recati sul luogo ed hanno portato il professore in codice rosso all’ospedale di Camerino dove gli sono stati somministrate delle cure per evitare che i farmaci ingeriti facessero effetto. L’intervento dei sanitari, però, è stato vano: all’arrivo in ospedale era già troppo tardi ed intorno a mezzanotte, l’uomo è morto per un arresto cardiaco. L’ipotesi più probabile è che si sia trattato di un suicidio.

Luca Scapatello

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