Una giovane donna e influencer si racconta: dalle pratiche esoteriche alla fede cristiana passando attraverso la malattia. Una storia toccante di liberazione dal male.
Josée-Anne Sarazin-Côté aveva praticato davvero di tutto: cristalloterapia, astrologia, yoga, esoterismo, ayahuasca e stregoneria. Conduceva una vita da hippie insieme al compagno e alla figlia in Costa Rica ed era una influencer da migliaia di followers su Instagram.
Diffondeva le pratiche esoteriche e portava persone verso di esse. Canadese, era una giornalista, ma poi si è completamente dedicata al mondo dell’occulto facendo di esso il centro della sua vita. In questo contesto in cui era totalmente avvolta nelle tenebre, accade qualcosa che la porta ad un cambiamento.
Arriva la prova: una grave malattia neurologica progressiva e debilitante. E la sofferenza diventa veicolo per una trasformazione del cuore aprendo alla possibilità di una liberazione dal quel circuito di male in cui viveva: sarà una conversione piena.
Influencer e promotrice di pratiche occulte si converte alla cristianesimo
Era il 2021 quando per la giovane donna di soli 33 anni arriva una diagnosi terribile: è affetta da affetta da sclerosi multipla progressiva primaria. La malattia comincia gradualmente ad attaccare i nervi del suo cervello e del midollo spinale.
Le cure sono dure e faticose e lei, che ancora non ha fede, sprofonda inevitabilmente in una depressione. Tutto è difficile e sembra non esserci via d’uscita ma solo prove dolorose. Le pratiche che fa di solito le sembrano vuote e non appagano il suo profondo bisogno di senso e di risposte.
Continua a fare meditazione nella foresta e un giorno avviene qualcosa che cambia tutto. Sente di voler pregare Gesù. Una voce interiore le dice proprio questo: “Prega Gesù“. Allora lei inizia a farlo, più che altro per tentare qualcosa che non aveva ancora tentato.
Alla sua prima preghiera ha subito avvertito dentro di sé una pace che non aveva mai sperimentato prima. In quel momento entra in gioco la sua volontà: decide di affidare la sua vita a Gesù.
La fede provata col fuoco, come un metallo prezioso
Nell’ora della prova il Signore si è proposto a questa donna, che ha scelto di accoglierlo e di fidarsi. Solo questo piccolo atto della volontà viene ripagato in modo strabordante.
Nella sua vita di prima guidava meditazioni e cercava di mettersi in contatto con l’aldilà, poi diventa impresaria dell’occulto e tramite i social faceva affari vendendo corsi online di astrologia, tarocchi, con ritiri spirituali e tante altre cose di questo tipo. Aveva realizzato una società redditizia. Poi però ha capito quanto tutto questo fosse male.
“Ero infelice e stressata a causa del mio lavoro. Ero tuttaapparenza e superficialità” dichiara al portale LeVerbe. Adesso però , è un altro tipo di influencer. Ora parla dell’amore di Dio e dice: “Non hai bisogno di nulla nel cristianesimo. Non ti sto vendendo un programma, un cristallo o un prodotto miracoloso per essere felice. È totalmente gratuito e neanch’io, in questo momento, ho niente da guadagnarci. Ti sto invitando solo ad aprire il tuo cuore al Signore“.
La metafora dell’anima che si purifica con il fuoco come avviene per l’oro e i metalli è anche la sua. “Si lavorano i metalli preziosi nel fuoco ed è lo stesso per la nostra fede. La nostra fede è forgiata nella sofferenza, è purificata attraverso le nostre prove. Quando sei completamente a terra, ma lodi Dio nonostante tutto, tutto questo è potente” sostiene ora.
Un percorso difficile con Dio accanto
Il suo percorso di cura prosegue con tutte le difficoltà del caso. Ma adesso Josée-Anne non lo fa appoggiandosi a pratiche esoteriche che la lasciano sola con se stessa, o peggio, in balia delle forze del male. Ora affronta tutto con Gesù Cristo.
“Come posso non credere in Lui quando sto attraversando tutto questo? Il Signore mi sta colmando di benedizioni. Sì, la mia croce è pesante. Sì, ho perso tutto quello che avevo. Ma Lui mi ricopre di benedizioni. Più Gli do il controllo, più sono felice“, dice commuovendosi.
Ha scoperto la via dell’abbandono, che unisce fede e fiducia e trasforma il cuore. Ha ricevuto il dono della fede e ha risposto con la sua libera adesione: niente, quindi è più lo stesso e tutto può essere vissuto e affrontato, anche le prove più grandi.
È ancora nel bel mezzo del percorso di cura e non le vengono risparmiate tante sofferenze. Ma anche per mezzo di quelle la sua fede cresce e si purifica, il Signore le da la forza e la pace. Dopo una liberazione totale il cammino quotidiano è insieme a Gesù e la gioia di questo si legge chiaramente nel suo sorriso e nel suo sguardo luminoso.
