La soluzione del problema sembra lunga e complicata, di recente è scoppiato l’ennesimo scandalo in Cile.
Dopo lo scandalo pedofilia in Pennsylvania, quello che ha ispirato il dossier Viganò, il Santo Padre ha deciso di avviare un cambiamento del sistema di valutazione e comunicazione dei presunti casi di pedofilia. L’intento è quello di denunciare immediatamente un caso anche se non ci sono prove a supporto, in modo tale da permettere alla giustizia ordinaria e a quella vaticana di poter collaborare e scovare la verità. Al momento, però, questo processo di cambiamento è ancora in atto e anche il summit sulla pedofilia tenutosi in Vaticano di recente non ha portato risultati concreti.
Nel frattempo il C9, gruppo di cardinali che avrebbero dovuto appoggiare il Santo Padre anche nella lotta alla pedofilia nella Chiesa, si è drasticamente ridotto a C6. Prima è uscito di scena il Cardinale Pell, accusato e poi condannato per pedofilia in Australia, quindi al cardinale Errazzuriz, condannato per aver coperto casi di pedofilia, ed ora al cardinale Ezzati, anche lui coinvolto in un caso di mancata denuncia (o copertura che dir si voglia).
La notizia che il cardinale Ezzati è indagato per aver coperto un caso di pedofilia, ha generato una bufera mediatica e sociale in Cile. Il Santo Padre si è visto dunque costretto a prendere provvedimenti: ha accettato le sue dimissioni ed ha nominato un Amministratore Apostolico. La sede rimarrà dunque vacante finché non verrà chiarita la situazione (una specie di commissariamento).
Inevitabile che questo ennesimo scandalo generasse clamore ed acuisse la sensazione di mancata trasparenza e coerenza nella lotta alla pedofilia interna alla Chiesa. Nemmeno una settimana fa era toccata la medesima sorte al cardinale Barbarin. L’alto prelato giudicato colpevole per aver coperto un caso di pedofilia dal tribunale civile di Lione. In questo caso, però, era stato lo stesso cardinale a decidere di prendersi un periodo di riflessione e preghiera.
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI
Luca Scapatello
Molti secoli fa un gesto blasfemo diretto verso l'immagine della Madonna venerata a Montepulciano lasciò…
San Leonardo di Limoges, patrono dei carcerati, monaco eremita che rifiutò di diventare vescovo per…
Meditiamo il Vangelo del 6 novembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Giovedì giorno della devozione al Santissimo Sacramento. Ecco la preghiera del mattino da recitare oggi…
“Proteggimi in questa notte”. È la preghiera della sera da recitare questo mercoledì per meditare…
Un santo pontefice gravemente ammalato si rivolge alla Madonna dei Bisognosi, mettendo nelle mani della…