Papa Leone XIV, Messa inizio pontificato e Regina Coeli:«La Chiesa sia lievito di unità»

Papa Leone XIV celebra la Messa di inizio pontificato e invita a una Chiesa unita, che apra le braccia al mondo. 

Papa Leone XIV
Papa Leone XIV (credit@raiplay.it)-lalucedimaria.it

Si è tenuta oggi, domenica 18 maggio 2025, la Santa Messa di inizio Pontificato di Papa Leone XIV, un evento che ha portato a San Pietro circa 150 mila fedeli da tutto il mondo e 156 delegazioni nazionali.

Una Messa solenne, commovente. Il Papa è dapprima entrato nella Basilica, a far visita alla tomba di San Pietro. Dopodiché è cominciata la Santa Messa. Nel corso della celebrazione, Papa Leone XIV ha ricevuto il Pallio e l’Anello del Pescatore. A imporgli il Pallio è stato il cardinale Mario Zenari, mentre a infilare l’Anello del Pescatore al pontefice, è stato il cardinale Luis Antonio Tagle.

Il momento è stato e solenne ed emozionante, tant’è che Papa Leone XIV si è commosso negli istanti in cui ha indossato il suddetto Anello, che simboleggia l’autorità del pontefice in qualità di Vescovo di Roma e successore di San Pietro.

Durante l’omelia, Papa Leone XIV ha ricordato la morte di Papa Francesco, che «ha riempito di tristezza il nostro cuore. In quelle ore difficili, ci siamo sentiti come quelle folle di cui il Vangelo dice che erano come pecore senza pastore.

Proprio nel giorno di Pasqua, abbiamo ricevuto la sua ultima benedizione. E nella luce della Resurrezione abbiamo affrontato questo momento, nella certezza che il Signore non abbandona mai il suo popolo, lo raduna, quando è disperso, e lo custodisce come un pastore, il suo gregge».

Il pontefice ha poi proseguito il suo discorso, parlando di quello che sarà il manifesto del suo pontificato:«Sono stato scelto senza alcun merito, e con timore e tremore, vengo a voi come un fratello, che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia, camminando con voi, sulla via dell’Amore di Dio, che ci vuole tutti uniti, in un’unica famiglia». 

Papa Leone XIV: «Desidero una Chiesa unita, fermento di un mondo riconciliato»

Il pontefice ha sottolineato il desiderio di una Chiesa «unita, segno di unità e di comunione, che diventi fermento per un mondo riconciliato». 

Papa Leone XIV
Papa Leone XIV -lalucedimaria.it

Il Santo Padre ha poi proseguito:«In questo nostro tempo, vediamo ancora troppa discordia, troppe ferite causate dall’odio, dalla violenza, dai pregiudizi, dalla paura del diverso, da un paradigma economico che sfrutta le risorse della Terra ed emargina i più poveri. E noi vogliamo essere, dentro questa pasta, un piccolo lievito di unità, di comunione, di fraternità».

L’intento del suo pontificato è quello di creare una Chiesa «fondata sull’amore di Dio e segno di unità, una Chiesa missionaria, che apre le braccia al mondo, che annuncia la Parola, che si lascia inquietare dalla storia, e che diventa lievito di concordia per l’umanità».

L’appello per la pace di Papa Leone XIV

Papa Leone XIV ha detto che durante la Messa ha sentito forte la presenza spirituale di Papa Francesco, «che dal Cielo ci accompagna». Poi ha proseguito con la preghiera del Regina Coeli,

Il pontefice ha inoltre fatto un appello per la pace, per Gaza, Ucraina, Myanmar:«Non possiamo dimenticare chi soffre a causa delle guerre. A Gaza, bambini, famiglie, anziani sopravvissuti, sono ridotti alla fame. Nel Myanmar nuove ostilità hanno spezzato giovani vite innocenti. La martoriata Ucraina, attende finalmente negoziati per una pace giusta e duratura». 

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