Messa e Adorazione, in diretta con il Papa oggi martedì 21 Aprile – Video

Ogni giorno, la Messa da Santa Marta di Papa Francesco sarà un modo per accompagnare i fedeli in questo momento difficile.


Papa Francesco, per sentirsi vicino a tutti i fedeli, celebrerà ogni giorno la Messa alle ore 7,00 in streaming: “Sarò vicino a tutti voi”.

Papa Francesco: la Messa in diretta streaming

Papa Francesco celebra la Santa Messa alle ore 7,00 in diretta streaming dalla cappella in Santa Marta: “Sono qui a pregare e a celebrare la Santa Messa per ognuno di voi. In particolare sono vicino a tutti gli ammalati, agli anziani”. Al termine della celebrazione, prima della benedizione finale, il Pontefice ci dona quotidianamente alcuni minuti di silenzio difronte al Santissimo Sacramento.

“Il silenzio: preghiamo affinchè ci sia la capacità di ascoltarci”

Il Santo Padre, oggi, ci fa porre l’attenzione sull’importanza del silenzio: “In questo tempo c’è tanto silenzio. Si può anche sentire il silenzio. Che questo silenzio, che è un po’ nuovo nelle nostre abitudini, ci insegni ad ascoltare, ci faccia crescere nella capacità di ascolto. Preghiamo per questo”.

Papa Francesco: “La forza dello Spirito Santo”

Commentando il Vangelo del giorno, Francesco guarda allo Spirito Santo come colui che ci fa nascere a vita nuova: “Nascere dall’alto è nascere con la forza dello Spirito Santo. Noi non possiamo prendere lo Spirito Santo per noi; soltanto, possiamo lasciare che Lui ci trasformi. E la nostra docilità apre la porta allo Spirito Santo: è Lui che fa il cambiamento, la trasformazione, questa rinascita dall’alto”.

papa francesco
photo Getty Images

“Tre cose hanno diviso le prime comunità cristiane”

Gli Apostoli si avviano verso l’incontro con lo Spirito che Gesù ha promesso loro: “Un esempio è questa prima comunità cristiana, che non è una fantasia, questo che ci dicono qui: è un modello, dove si può arrivare quando c’è la docilità e si lascia entrare lo Spirito Santo e ci trasforma […]

Però ci sono anche cose che hanno diviso le prime comunità cristiane. Vedendo quali, io ne trovo tre: prima, i soldi […] quella voglia di sentirsi migliore degli altri […] e il chiacchiericcio. Chiediamo al Signore questa docilità allo Spirito perché Lui ci trasformi e trasformi le nostre comunità, le nostre comunità parrocchiali” – ha concluso il Pontefice.

La preghiera finale

Alla fine della celebrazione e dell’Adorazione, il Papa ha invitato a recitare tutti questa preghiera:

Gesù mio, credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento dell’altare. Ti amo sopra ogni cosa e ti desidero nell’anima mia. Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore. Come già venuto, io ti abbraccio e tutto mi unisco a Te. Non permettere che mi abbia mai a separare da Te”.

ROSALIA GIGLIANO

Video: youtube/San Giuseppe da Copertino

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