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“Siate aperti allo stupore come lo fu Simeone” – VIDEO

Il mondo ha bisogno di cristiani autentici che portino e presentino Gesù al mondo. È questo il monito di Papa Francesco.

Nel giorno della Presentazione di Gesù al Tempio, Papa Francesco esorta: “Lasciamoci coinvolgere da Gesù, dono di Dio per noi”.

Lasciamoci coinvolgere da Gesù: l’appello del Papa

Un’invocazione forte, una vera e propria richiesta quella che Papa Francesco ha rivolto, ieri, durante il suo Angelus domenicale ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro.

Lasciamoci coinvolgere da Gesù, dono di Dio per noi, per muoverci al servizio verso i fratelli, secondo la nostra vocazione alla missione evangelizzatrice di annunciare Gesù. Come i genitori portarono Gesù al Tempio, così lui si è presentato al mondo.

E, nel mentre della Presentazione, la nostra attenzione cade su alcuni personaggi: Maria e Giuseppe, Simeone e Anna, che rappresentano modelli di accoglienza e di donazione della propria vita” – così il Santo Padre.

Papa Francesco: “Il nostro stupore come quello di Simeone”

Erano diversi tra loro, ma tutti cercavano Dio e si lasciavano guidare dal Signore. e la vita cristiana richiede questo. L’immobilismo non si addice alla testimonianza cristiana e alla missione della Chiesa. Il mondo ha bisogno di cristiani che si lasciano smuovere, che non si stancano di camminare per le strade della vita, per recare a tutti la consolante parola di Gesù” – ha continuato Francesco.

photo Getty Images

Alle parrocchie: favorite i giovani

Papa Francesco chiede aiuto alle parrocchie: “Le parrocchie e le diverse comunità ecclesiali sono chiamate a favorire l’impegno di giovani, famiglie e anziani, affinché tutti possano fare un’esperienza cristiana, vivendo da protagonisti la vita e la missione della Chiesa.

Lo stupore del vecchio Simeone deve essere lo stesso che, ogni giorno, il cristiano ha nel guardare e nel rivolgersi a Cristo. Al contrario, l’incapacità di stupirci rende indifferenti e allarga le distanze tra il cammino di fede e la vita di ogni giorno”.

Il Pontefice, ancora una volta ci induce a non avere paura, a non essere immobili. Cristo ci aspetta!

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: vaticannews.va

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