Il Papa ha rischiato grosso: è accaduto all’apertura della Porta Santa del Giubileo. Video

Il Giubileo 2025 si avvicina e tante sono le curiosità che potrebbero essere raccontate, le celebrazioni e gli appuntamenti in programma.

In particolare, c’è l’evento principale che annuncia proprio questo particolare anno di grazia, ovvero l’apertura della Porta Santa.

Papa Francesco rischia grosso con la Porta Santa
Papa Francesco apre la Porta Santa – photo web source

La immaginiamo come la solenne, apertura della porta di San Pietro. Ma ci sono alcune caratteristiche che bisogna conoscere.

È uno degli eventi più attesi da tutto il mondo cristiano: l’apertura della Porta Santa che segna l’inizio del Giubileo. Un momento di grazia, unico nel suo genere, che la Chiesa celebra ogni 25 anni. L’ultimo che abbiamo vissuto ha visto protagonista Papa Giovanni Paolo II, oggi santo. Il prossimo 24 dicembre, protagonista dell’apertura sarà, invece, Papa Francesco.

Lo dicevamo all’inizio, sono tantissimi gli eventi in programma, gli incontri e in tutte le diocesi del mondo sarà possibile lucrare l’indulgenza plenaria passando per la Porta Santa che, anche per motivi di pratica logistica, sarà presente sì a San Pietro, ma anche in alcune basiliche o santuari sparsi nel mondo di una certa importanza e rilievo cristiano.

La Porta Santa: quello che poteva succedere e non è successo

Lei, la Porta Santa, è la protagonista del Giubileo. E, come racconta in un video esplicativo, il direttore dei media vaticani, Andrea Tornielli, c’è una storia (con anche delle particolarità intrinseche) dietro l’atto di aprire la porta di San Pietro. Sapevate che, fra un Giubileo e un altro, la Porta Santa viene murata?

Ebbene sì: uno spesso strato di mattoni viene posto dietro di essa. C’è però una caratteristica da conoscere. “Da 50 anni, il muro che chiude la porta Santa di San Pietro, viene smantellato alcuni giorni prima dell’inizio del Giubileo” – spiega Tornielli. Perché questo? Il tutto parte dall’anno Santo del 1975.

“Fino a quella data, il muro veniva segato e poi fatto scendere con un argano, dopo che il Papa lo aveva colpito dall’esterno con tre colpi di martello” – spiega. E fin qui, nulla di anormale. Non è finita qui: “La notte di natale del 1974 si sfiorò l’incidente: Paolo VI, infatti, rischiò di essere investito dai calcinacci che caddero dalla cima del muro” – continua, nel suo video, il direttore.

Paolo VI davanti al muro dietro la Porta Santa
Papa Paolo VI – photo: tgcom24

Il Papa ha rischiato grosso

Da qui, la scelta per questo, di abbattere questo muro qualche giorno prima. Dicevamo che, il 24 dicembre prossimo, Papa Francesco aprirà nuovamente, dopo 25 anni, la Porta Santa: “L’apertura della Porta Santa è il segno del passaggio salvifico, aperto da Cristo con la sua incarnazione, morte e resurrezione” – continua a spiegare il direttore Tornielli.

Ascoltiamo dalle sue vive parole il racconto di questa esperienza memorabile, quanto drammatica che ha portato alla decisione presa proprio per la Porta Santa:

Video: facebook/ Vatican news

Preghiera a Maria, Aiuto dei cristiani: 24 maggio. Ci affidiamo con fiducia alla sua protezione

Oggi celebriamo la devozione a Maria Ausiliatrice, nota anche come Aiuto dei cristiani, protettrice della famiglia Salesiana ma valido soccorso per tutti. La devozione a Maria ausiliatrice affonda radici nella storia lontana anche se oggi tutti la associamo alla spiritualità salesiana. L’intreccio è davvero interessante. Dai tempi antichi ad oggi, Maria ha sempre aiutato il … Leggi tutto

Gesù rivela a una mistica: scioccante il numero di colpi che subì durante la flagellazione

Gesù esaudisce il desiderio di Santa Brigida di conoscere quanti colpi aveva ricevuto il corpo del suo Amato durante la flagellazione, prima di morire sulla croce, per redimere i peccati di tutti. Santa Brigida desiderava farsi prossima alla sofferenza del suo Signore perciò gli fa questa particolare richiesta. Come dicevamo, una richiesta che verrà esaudita … Leggi tutto

Da pornostar a evangelizzatrice: cosa è accaduto nella sua vita

Quella che stiamo per raccontarvi è una storia che potrà sembrare surreale ma che, invece, è accaduta davvero. Quella di una conversione, di un cambiamento inaspettato  e travolgete della vita di una giovane donna. Oggi è una cristiana fervente ma, prima, di certo, nella sua vita non poteva esserci posto per Dio. Cosa faceva questa … Leggi tutto

Carlo Acutis sarà Santo: papa Francesco annuncia il riconoscimento del miracolo

Il Beato Carlo Acutis, noto come il “patrono di Internet” verrà canonizzato. Papa Francesco ha promulgato il decreto sul riconoscimento del miracolo.  Oggi, 23 maggio 2024, Papa Francesco, in udienza con il card. Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero per le Cause dei Santi, ha concesso l’autorizzazione a promulgare i decreti riguardanti la futura canonizzazione di … Leggi tutto

Preghiera del mattino del 23 Maggio 2024: “Ti rendo grazie Signore”

Giovedì giorno della devozione al Santissimo Sacramento. Ecco la preghiera del mattino da recitare oggi per offrire al Signore la nostra giornata. Corpo di Cristo, salvami. Sangue di Cristo, inebriami. Acqua dei costato di Cristo, lavami. Passione di Cristo, confortami (Sant’Ignazio di Loyola). Chiediamo l’intercessione di Gesù Santissimo Sacramento per questo nuovo giorno affinché possiamo … Leggi tutto

Vangelo di oggi 23 Maggio 2024: Mc 9,41-50 | Video commento

Ascoltiamo e meditiamo il Vangelo di giovedì 23 Maggio 2024, per iniziare questo nuovo giorno alla luce della Parola del Signore. Vi proponiamo un primo spunto di riflessione del Vangelo di oggi: “Buona cosa è il sale; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli darete sapore?” “Gesù è radicale in questo, esigente, ma … Leggi tutto

Udienza Generale, 22 maggio 2024. Papa Francesco: la virtù più importante ce la insegna Maria

Tantissimi, anche questo mercoledì, sono i fedeli che sono accorsi per ascoltare la catechesi settimanale di Papa Francesco in Piazza San Pietro. Oggi, è stata l’ultima incentrata sul tema delle virtù e quella affrontata è, forse, la più difficile e complessa di tutte. “Una virtù che non fa parte del settenario di quelle cardinali e teologali, … Leggi tutto

Gestione cookie