Padre Sergio, come molti sacerdoti, risponde pazientemente a domande che riguardano la vita di ogni giorno, problemi relativi a suocere e consorti, eredità contese, abbattimento per le sconfitte della vita.
“Quando ho tra le mani il mio Signore gli dico: “Ti affido questa persona e quest’altra, aiutale a prendere le decisioni migliori, per la tua gloria e a beneficio delle loro famiglie.”.”.
Qualche tempo fa, però, Padre Sergio si sentì in grave difficoltà, appesantito dagli innumerevoli problemi che gli venivano descritti e impotente nel poterli risolvere. Ebbe il sentore di non fare o dire la cosa migliore. Durante la Messa allora cercò di far chiarezza, ma continuava a ripetersi “Stai dicendo male le cose”.
La verità, che magistralmente Padre Sergio ci propone, è proprio questa: il sacerdote è un tramite, perché possiamo aprirci al dialogo, durante la confessione o la direzione spirituale, ma la cosa migliore che possa fare per noi è insegnarci ad affidaci a chi realmente può tutto, anche risolvere i nostri problemi.
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