In che maniera Padre Pio dava speranza a chi si rivolgeva a lui?
Una giovane donna di Bologna, che nel Luglio del 1930 aveva solo 24 anni, aveva subito un’operazione dopo l’altra, per sistemare una frattura al braccio.
Lo stato di salute della donna era dovuto alle conseguente di un incidente molto serio.
Purtroppo, gli interventi chirurgici, non riuscivano a risolvere il suo problema, anzi, il dottore aveva esplicitamente detto, al padre, che non c’era nessuna speranza che la figlia potesse riprendere l’uso del braccio.
Era anchilosato, oramai, poiché si era dovuto procedere all’asportazione di parte della scapola, operazione che impediva, ora, il movimento della spalla. I tentativi di ricostruire dell’osso danneggiato, pertanto, non erano andati a buon fine.
Padre Pio chiede di confidare sempre nel Signore
A San Giovanni Rotondo, ebbero la possibilità di incontrare personalmente Padre Pio, che li benedisse affermando: “Soprattutto niente disperazione! Confidate nel Signore! Il braccio guarirà”.
Quella famiglia ritenne che le intercessioni di Padre Pio non fossero andate a buon fine e lasciò passare i mesi, in quella convinzione. Ma, il 17 Settembre, giorno in cui si ricorda il dono delle stimmate a San Francesco d’Assisi, la casa della famiglia bolognese venne riempita da un inatteso profumo floreale, per circa 15 minuti.
Da allora, lei riuscì a muoverlo normalmente e una radiografia le confermava quanto Padre Pio le aveva promesso: l’osso si era sistemato e la cartilagine ricresciuta miracolosamente.
Antonella Sanicanti
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