Ottobre, mese del Rosario: la sua storia attraverso le apparizioni di Maria

Perché Ottobre è il mese del Santo Rosario? Scopriamolo attraverso la sua storia e le raccomandazioni rivolteci dalla Madonna nelle sue apparizioni.

Madonna apparizioni - storia Rosario

Da Lourdes, a Fatima a Medjugorje e fin dalle origini di questa devozione cara a Maria, ella ha fatto presente come questa preghiera faccia grandi miracoli.

La parola “Rosario” deriva da un’usanza medioevale di adornare statue della Madonna con delle rose, fiori associati alla Madre di Dio. Le rose simboleggiavano le preghiere dei suoi fedeli, che vennero successivamente rappresentate con una collana di grani. Dal XIII secolo in poi, attraverso i monaci Cistercensi, questa preghiera prenderà il nome di Rosario (corona di rose).

Precedentemente alla preghiera come la conosciamo oggi, vi era inoltre nei monasteri tardo-medioevali, l’usanza di recitare i 150 salmi di Davide. Questa pratica prenderà via via forme diverse, sostituita dapprima con la recita di altrettanti Padre nostro, poi con l’aggiunta del Saluto dell’Angelo a Maria e lo sviluppo dei misteri, per arrivare intorno al 1500 alla forma che conosciamo.

E’ in tutto questo svolgersi che nacquero quindi l’Ave Maria e la preghiera del Rosario, così amato dai cristiani e baluardo di rifugio sotto la protezione di Maria Santissima.

La sua devozione si diffuse in particolare grazie a san Domenico il quale, si narra, ricevette nel 1214 un’apparizione della Madonna che gli consegnò un rosario come aiuto dei cristiani contro le eresie.

La festa della Madonna del Rosario, istituita da Papa Gregorio XIII è il 7 di ottobre perché in quel giorno, nel 1571, fu sventato un pericoloso attacco turco-ottomano. In questa importante vittoria si vide l’intercessione della Vergine Maria, invocata con questa celeste preghiera.

santo rosario
photo web source: il faroonline.it

La Madonna Raccomanda il Rosario

La preghiera del Rosario è stata nel tempo raccomandata più e più volte dalla Madonna nelle sue apparizioni.

La Santissima Vergine rivelò al beato Alain de la Roche (1673 –1716) che dopo il Santo Sacrificio della Messa, primo e più vivo memoriale della Passione di Gesù Cristo, non c’era “devozione più eccellente e meritevole del Rosario, che è come un secondo memoriale e una rappresentazione della vita e della Passione di Gesù Cristo”.

Il Rosario a Lourdes

Un posto molto rilevante occupa il Rosario anche nelle apparizioni di Lourdes. La Madonna infatti qui lo raccomanda più che con le parole, con l’esempio. Maria appare con un Rosario al braccio destro.

Madonna di Lourdes

Fatima e il Rosario

«Dio ha deciso di dare al mondo gli ultimi due rimedi contro il male, che sono il Rosario e la devozione al Cuore Immacolato di Maria», afferma suor Lucia, una dei tre pastorelli di Fatima in merito alla raccomandazione ricevuta dalla Madonna nel 1917. «Non c’è problema, vi dico, per quanto difficile, che non possa essere risolto dalla recita del Santo Rosario. Con il Santo Rosario ci salveremo, ci santificheremo, consoleremo il nostro Signore e otterremo la salvezza di molte anime».

La Madonna, apparendo a Fatima, aveva chiesto ai tre pastorelli di divulgarne la recita giornaliera, per ottenere la fine della guerra e l’avvento della pace: “Voglio che recitiate il Rosario tutti i giorni per ottenere la pace nel mondo e la fine della guerra”. “Io sono la Madonna del Rosario”, rivelava nell’ultima apparizione, il 13 ottobre 1917.

Il Rosario a Medjugorje

Tra i “cinque sassi” che la Madonna raccomanda per sconfiggere ognuno il proprio “Golia”, e cioè il maligno e la sua azione, la Madonna di Medjugorje ha indicato come strumento di conversione e protezione divina il Rosario intero quotidiano. Inoltre ha spesso ribadito la sua grande importanza in numerosi messaggi:

Messaggio della Madonna di Medjugorje, 21 luglio 1982:

“Cari figli, vi invito a pregare e a digiunare per la pace nel mondo. Voi avete dimenticato che con la preghiera e il digiuno si possono allontanare anche le guerre e persino sospendere le leggi naturali”.

Maria Vergine del Rosario

Messaggio di Medjugorje, 25 gennaio 1991

“Cari figli, oggi come mai prima vi invito alla preghiera. Che la vostra preghiera sia preghiera per la pace. Satana é forte e desidera distruggere non solo la vita umana ma anche la natura e il pianeta su cui vivete. Perciò, cari figli, pregate per poter essere protetti attraverso la preghiera con la benedizione della pace di Dio. Dio mi ha mandato tra voi per aiutarvi. Se volete, afferrate il Rosario; già solo il Rosario può fare i miracoli nel mondo e nella vostra vita. Io vi benedico e rimango con voi finché Dio lo vuole. Grazie perché non tradirete la mia presenza qui. Grazie perché la vostra risposta serve al bene e alla pace. Grazie per aver risposto alla mia chiamata! “.

Le indulgenze che ottiene il Rosario

La Chiesa Cattolica ha stabilito che, legata alla recita del Santo Rosario, si conceda l’indulgenza plenaria al fedele che:

  • Recita devotamente il Rosario mariano in chiesa od oratorio, oppure in famiglia, in una Comunità religiosa, in una associazione di fedeli e in modo generale quando più fedeli si riuniscono per un fine onesto;
  • Si unisce devotamente alla recita di questa preghiera, mentre viene fatta dal Sommo Pontefice, e trasmessa per mezzo della televisione o della radio.

Nelle altre circostanze invece l’indulgenza è parziale.

Ricordandoci che il Rosario sia una devozione che porta a Dio tramite un dialogo a cuore aperto con Maria, è bene sapere che numerosissimi sono i frutti di grazia che esso ha ottenuto, e ancor più quelli che non possiamo vedere e conoscere. Accogliendo l’invito della Madonna potremo vedere i suoi frutti sbocciare a poco a poco nella nostra vita.

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