Ogni giorno con Maria 25 gennaio. Italia e India lontane ma unite da una incredibile storia

Bandel in India e Capanne in Toscana legate dalla devozione alla Madonna del Buon viaggio. Una bellissima storia da scoprire.

Due cittadine di periferia accomunate dalla devozione a Maria. Ciascuna con la sua storia ma sono gli elementi in comune che commuovono, considerata l’enorme distanza. Scopriamo di che si tratta.

Santuario Madonna del Buon Viaggio India
Ogni giorno con Maria, 25 gennaio. Madonna del Buon Viaggio (Photo web source)

 

In India paese induista per tradizione la dolcezza della Madonna attira credenti e no.

Fiumi di pellegrini di ogni fede

Bandel è una cittadina che dista venti miglia da Calcutta, circa quaranta chilometri. Nel 1599 i Portoghesi vi costruiscono un Santuario dedicato a Nostra Signora del Santo Rosario. Dall’anno dell’apertura ad oggi non si è mai fermato il flusso di pellegrini che vi si recano per chiedere aiuto e grazie per intercessione della Madonna. Si racconta di innumerevoli guarigioni prodigiose e altre grazie ricevute. Fin qui niente di strano, tutti sappiamo quanto Maria sia generosa nell’intercedere. Ciò che colpisce è un altro fatto.

I destinatari di questi prodigi non sono solo cristiani. Ormai la fama di generosità della Madre di Dio è nota in tutta l’India, paese di tradizione prevalentemente induista, ma attratti dalla tenerezza della Madre vi accorrono supplicanti indipendentemente dal credo religioso. In effetti la Mamma non fa preferenze tra i figli, esaudisce e si prende cura di tutti.

Sul tetto del Santuario svetta la Statua della Madonna del Buon Viaggio attira pellegrini bisognosi di aiuto e sostegno, i quali offrono lumi e candele. Particolarmente affollati sono i giorni che precedono la festa, che ricorre il 25 gennaio; infatti, la Novena in preparazione coinvolge così tante persone che ogni giorno il santuario trabocca di pellegrini.

Dall’India alla Toscana

Edicola Madonna del Buon Viaggio
Edicola Madonna del Buon Viaggio (photo web source)

 

Una singolare edicola lega un piccolo Comune in provincia di Pisa a Bandel in India. Ci spostiamo, infatti a Capanne, frazione del Comune di Montopoli in Val D’Arno, provincia di Pisa. Lungo la via Tosco Romagnola incontriamo il Tabernacolo della Madonna del Buon Viaggio. La cosa straordinaria è che non si conoscono le origini dell’edicola.

La strada in questione collega Pisa a Firenze, il che l’ha resa molto frequentata lungo la storia. Si narra di un viandante anonimo, di passaggio lungo la via si ferma una notte a casa dei Marchesi di Pucci. Sembra che durante questa notte abbia dipinto un’icona e, quando il mattino seguente andò via, la lascia ai suoi locandieri, e affida alla Madonna il prosieguo del suo viaggio, da qui il nome Madonna del Buon viaggio. I marchesi Pucci gradirono il dipinto e lo esposero nella loro casa.

Nel 1838 la casa passò al Cavalier Gazzini che, incantato dall’icona decise di mostrarla pubblicamente. Fece edificare un’edicola lungo la strada così ogni viandante potesse rivolgere a Maria una preghiera. Il tabernacolo è sempre stato oggetto di cure e restauri continui, l’ultimo nel 2014. In Italia però la festa ricorre il 25 settembre.

Elemento caratteristico della festa per molto tempo è stato il lancio di una mongolfiera per simboleggiare il viaggio verso il cielo che ciascuno di noi è chiamato a compiere durante la propria vita terrena e affidarlo all’intercessione di Maria è la cosa più saggia che si possa fare. Purtroppo, col passare del tempo, il lancio della mongolfiera è stato omesso. La progressiva urbanizzazione di questo borgo lo rende troppo difficile e poco sicuro.

Ci colpisce, in questa giornata, che luoghi così distanti siano accomunati dalla stessa devozione. Per dire che l’uomo ovunque viva, in qualsiasi tempo storico sente il bisogno di affidare a Maria il viaggio della sua vita.

Preghiera alla Madonna del Buon viaggio

Madonna del Buon Viaggio (Capanne)
Madonna del Buon Viaggio a Capanne(Photo web source)

Santissima Vergine Immacolata, Madre del Buon Viaggio, Signora e Madre nostra, eccoci, poveri pellegrini, ai Tuoi piedi. Addolorati e stanchi per le sofferenze del faticoso ed incerto cammino di questa valle di pianto, pieni di fiducia Ti invochiamo: «Madre Santissima del Buon Viaggio, abbi misericordia di noi». Quando sul Calvario, ai piedi della Croce, dal cuore amantissimo del Redentore Divino, Ti fu affidata, qual preziosa eredità, l’umanità redenta, allargasti, pietosa, le braccia, e nella persona del discepolo prediletto stringesti al Tuo cuore immacolato il genere umano, cominciando la Tua missione in soccorso di tutta l’umanità pellegrina ancora su questa terra d’esilio. Fin da quel momento su di Te, o celeste Regina, si è posato lo sguardo di tutti, e da ogni cuore è uscita concorde, questa unica voce: Prepara, o Madre , un viaggio sicuro e tranquillo ai Tuoi figli, erranti fra tanti pericoli e difficoltà, lungo il cammino della loro vita. E questa, che è pur la nostra preghiera, degnati di ascoltarla, o Divina madre. Così speriamo. Così sia.

Tre Ave Maria

Dopo ciascuna Ave Maria, la giaculatoria: «Madre del Buon Viaggio, guidaci, assistici, salvaci».

(Mons. Ugo Giubbi, Vescovo di Milano dal 1928 al1946).

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