Oggi 23 luglio: Madonna di Altino e il miracolo dell’acqua che salva dalla sete

L’acqua è finita e il pericolo di morire di sete si fa tremendamente concreto. Ma la Madonna di Altino appare quando tutto sembra perduto e salva chi si era rivolto a lei con fiducia.

Madonna di Monte Altino
Madonna di Altino – lalucedimaria.it

Le origini del Santuario di Altino (Bergamo) risalgono ad un fatto miracoloso verificatosi in una torrida giornata estiva di molti secoli fa. Tutto accade il 23 luglio 1496. Quinto Foglia, contadino di di Vall’Alta, si inoltra insieme ai figli nei boschi alle pendici del Monte Altino (da cui il Santuario prende il nome).

L’estate picchia duro quell’anno, inaridendo la terra con una prolungata siccità. Quinto è lì con i figlioletti per falciare qualcosa. A un certo punto i tre, affaticati e accaldati per il gran caldo, devono fermarsi per la troppa sete. L’uomo si accorge però di essersi spinto troppo lontano nel folto. Si rende conto che non faranno in tempo a tornare indietro.

Il miracolo dell’acqua

Non sapendo che fare, con i figli a rischio di morire di sete nel bosco, Quinto supplica la Madonna di soccorrerli in quel momento di estrema difficoltà. Le sue preghiere vengono ascoltate dalla Vergine, che appare per dire al contadino di battere con il falcetto la roccia davanti a lui. L’uomo esegue e ecco sgorgare miracolosamente uno zampillo di acqua sorgiva.

La notizia del miracolo si diffonde richiamando prima i fedeli dei dintorni. Via via poi la voce del fatto miracoloso si sparge in tutti i paesi vicini fino ai confini della diocesi bergamasca. Il giorno dopo gli abitanti di Vall’Alta cominciano già a costruire una piccola cappella che nel corso degli anni, visto il grande afflusso di pellegrini, viene ampliata e modificata.

Santuario della Beata Vergine del Monte Altino
Santuario della Beata Vergine del Monte Altino (Foto Facebook @Coro Kika Mamoli) – lalucedimaria.it

Ottant’anni dopo la cappellina già risultava incorporata in una nuova costruzione e così sarebbe rimasta fino a tutto l’Ottocento. Nei secoli il Santuario della Beata Vergine del Monte Altino accoglierà le visite dei vescovi di Bergamo e anche di quelle dei delegati del Cardinale Carlo Borromeo.

La scena del miracolo, con il contadino che impugna ancora il falcetto davanti alla Madonna mentre i figli si dissetano, è riprodotta dal gruppo statuario dell’apparizione, oggetto di venerazione da parte dei fedeli.

Il 23 luglio 1919 la statua della Madonna è stata incoronata dal vescovo Luigi Merelli. Risale invece al 27 aprile del 1935 la consacrazione del Santuario per mano del vescovo Adriano Bernareggi.

Preghiera alla Madonna di Altino

O Vergine Santa, fonte di ogni Grazia, accoglimi come figlio tuo prediletto, in questa mia visita al tuo Santuario di Altino. Tu che, invocata nell’arsura estiva, ti degnasti apparire su questo Santo Monte e hai fatto sgorgare limpida acqua dalla roccia per estinguere la sete di Quinto Foglia e dei suoi due figlioletti, placa ogni mia pena e aridità.

Nel mio cuore tu leggi dolori e speranze, desideri e invocazioni: esaudiscimi, Vergine Santa, per la disponibilità con cui hai accolto l’invito dell’angelo a diventare Madre di Dio, per le umiliazioni che hai sofferto nella grotta della natività, per il dolore che provasti nel distacco, all’inizio dell’apostolato pubblico di Gesù, per l’agonia della tua anima ai piedi della croce, per la gloria della tua assunzione in cielo, ove siedi Regina.

Da questo tuo trono di grazie, proteggi il mondo intero, la Madre Chiesa, benedici le famiglie; veglia sull’anima dei giovani e sul cuore dei fanciulli, assisti tutti i miei cari, vivi e defunti. Vicino a te, chiedo di cantare, un giorno, l’inno di grazie a Dio che ti ha donata a noi su questo Santo Monte, rifugio e speranza nostra, nel tempo e per l’eternità.

Amen.

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