Sacerdote che, grazie ai suoi scritti e alla sua predicazione, è riuscito a diffondere anche nelle zone del Nord Europa, l’amore e la devozione alla Santa Eucarestia. L’istruzione cristiana è stata uno dei perni principali di tuta la sua vita.
Uomo umile ed onesto, sacerdote fedele a Dio e al suo ministero. Papa Giovanni Paolo II l’ha beatificato nel 1999.
10 giugno: Edoardo, sacerdote che ama l’Eucarestia
In questo decimo giorno del mese di giugno, la chiesa venera il Beato Edoardo Poppe. Nasce a Temsche, in Belgio, nel 1890. Ha una buona educazione religiosa in famiglia, quindi entra nel seminario di Gand.
Ordinato sacerdote, si dedica a un’intensa attività pastorale preparando i bambini alla prima Comunione. A questo scopo forma un gruppo di catechiste e per loro scrive un Manuale della catechista eucaristica, ispirato al metodo educativo di Pio X.
Padre Poppe trae energia per il suo apostolato proprio dalla prolungata adorazione eucaristica. Trasferito come direttore spirituale presso un convento di suore, approfondisce la sua riflessione e scrive le sue opere migliori.
Il ricercare Dio anche “quaggiù”
Insegna agli altri ad essere come dei viaggiatori ed è “una follia voler cercare quaggiù dimora e riposo”. Predica e mai si stanca nell’esercitare il suo ministero, anche se affatica molto il suo fisico. Un primo infarto, infatti, lo colpisce nel maggio del 1919.
Lavora intensamente per la sua santificazione ma anche di quella di tutti coloro che a lui chiedono aiuto e consiglio.
Muore giovane, a soli 34 anni, nel 1924.
Preghiera al Beato Edoardo Poppe
Dio onnipotente ed eterno che per la gloria della tua Chiesa
e la diffusione del Tuo Regno hai suscitato il tuo servo Edoardo,
Ti supplichiamo con umile confidenza di glorificarlo sulla terra
e di far risplendere il suo nome tra quelli dei tuoi eletti nel cielo.
O Gesù, compi nel tuo servo Edoardo i prodigi della tua misericordiosa bontà,
e concedi presto come patrono e protettore della Crociata Eucaristica
colui che ne fu l’apostolo, l’animatore e la guida.
E Tu, o Maria, Regina Mediatrice di tutte le grazie,
ricordati della perfetta consacrazione di colui
che fu il tuo figlio e il tuo schiavo di amore,
rendilo ora grande in faccia al mondo,
come lui ti ha sempre esaltato nella sua vita. Così sia.
