Nata senza gambe cosa riesce a fare grazie alla sua fede in Dio

 

La storia di Jennifer Bricker ha dell’incredibile, nata senza gambe ed affetta da destrocardia (condizione genetica rara che permette al cuore di formarsi dal lato opposto) da una coppia di rumeni trasferitasi negli USA, viene data in adozione, qui viene cresciuta secondo dettami religiosi e con la ferma convinzione di poter fare tutto ciò che vuole ed è grazie ai suoi genitori adottivi che adesso lavora come acrobata professionista.

La piccola Jennifer fu presa in adozione dalla famiglia Bricker, Sharon e Gerald l’hanno cresciuta insieme agli altri tre figli senza mai farle sentire il peso della sua condizione, come conferma la stessa Jennifer: “Non sono mai stata trattata diversamente rispetto a chiunque altro…Crescere per me è stata una cosa semplice”.

Crescendo Jennifer si rese conto di avere una predisposizione per ogni genere di sport e si è innamorata della ginnastica artistica. A 15 anni era già la migliore della scuola e si ispirava a Dominique Moceanu (la più giovane campionessa olimpica negli USA) anche lei di origini rumene e con la quale sentiva una forte connessione. A sedici anni decise di indagare e con l’aiuto della madre scoprì che il suo cognome originario era proprio Moceanu, si convinse allora a scrivere una lettera alla campionessa nel quale le chiedeva di fare un test del DNA: “Vorrei sottopormi a un test del Dna, se sei d’accordo, solo per provare il nostro legame. Sono pronta a tutto. Ho perso tutti questi anni senza mai incontrare o conoscere le mie due sorelle”.

Confermata la parentela con il suo idolo, la sua vita è continuata in direzione artistica, nel 2009 ha partecipato al tour di Brithney Spear, un successo globale che ha fatto conoscere le sue qualità al mondo ma che le ha anche lasciato la terribile convizione di essere brutta. In quel momento non importava quante persone le ripetessero che era bella, non riusciva a vedersi diversamente, così, decise di affrontare il suo problema chiedendo aiuto a Dio: i suoi genitori le avevano insegnato sin da bambina l’importanza della preghiera, così decise di coprire lo specchio con le foto dei suoi cari e di pregare Dio affinché le donasse la forza di superare quel brutto periodo.

“Coprendolo con le foto dei miei cari, da quello specchio iniziai a percepire un fiume di amore, di gioia, di serenità. Nessuno mi ha potuta aiutare a uscire da quella situazione, soltanto Dio l’ha fatto”, ha ricordato Jennifer, che poi ha aggiunto: “Ho capito che Dio mi ha creata come una guerriera. E la mia arma è una sola: permettere a Dio di splendere in me, per diffondere il Suo amore e la Sua gioia”.

Presa coscienza di quella grande verità, Jennifer ha ripreso a vivere lasciando perdere i complessi e tornando a pensare che non esistono coincidenze e limiti, adesso infatti è una famosa e stimata acrobata e trapezista che lavora per le grandi produzioni di Holliwood.

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