Prendersi cura degli ultimi anche durante la pandemia. Questo è quello che un gruppo di volontari fa per le strade di Napoli.
Non solo mascherine, disinfettanti e coperte, ma soprattutto tanta voglia di assistere ed ascoltare chi vive per strada e non ha più nulla. I volontari che a Napoli, anche in pandemia, assistono i senzatetto.
Assistere, dare aiuto, portar loro coperte, viveri e mascherine. Sono loro gli angeli della notte, volontari che, senza chiedere nulla in cambio, ogni martedì sera, curano i senzatetto per le strade di Napoli, a partire da quelli della principalissima Piazza Garibaldi.
Sono i “Volontari della Notte”, così si fanno chiamare. Una volta a settimana assistono coloro che non hanno più nulla e che vivono per strada, fornendo loro ogni tipo d’aiuto di cui hanno bisogno. “Le esigenze dei senzatetto non si sono fermate con la pandemia, anzi: l’emergenza ha reso i soggetti fragili ancora più bisognosi di assistenza.
Non appoggiamo nessuno e non siamo appoggiati da nessuno: siamo indipendenti e liberi da ogni condizionamento” – spiega una volontaria.
Non si tratta di un’associazione istituzionalizzata, ma di un gruppo di persone unite dall’amore verso gli ultimi e dalla necessità di accoglierli e di aiutarli quanto più possibile: “Crediamo che il volontariato non debba tradursi in una ricerca di visibilità o di gloria personale; per questo evitiamo di divulgare video e immagini in cui risultiamo riconoscibili […] La privacy è un diritto di tutti, anche dei senzatetto. Si tratta di rispettare la loro dignità di esseri umani” – spiegano gli altri volontari.
La dignità: quel qualcosa che ai senzatetto è stata tolta e che loro, con amore e fiducia, cercano di ridonare, anche attraverso un pasto caldo, una coperta, o una mascherina. E’ proprio il periodo della pandemia quello che preoccupa di più i volontari: “Siamo ripartiti nel pieno rispetto delle norme anti contagio. Indossare la mascherina è obbligatorio per partecipare.
Non tutti i senzatetto hanno l’opportunità di procurarsela, quindi facciamo in modo di averne una certa quantità da fornire a chi ne è sprovvisto, cosicché tutti possano mettersi in fila e ritirare la propria monoporzione in sicurezza. Abbiamo anche l’igienizzante per le mani, per noi e per loro”.
Gesti concreti, semplici che non hanno bisogno di pubblicità o di grandi titoli sui giornali. L’amore è quello che basta, quello che manca a queste persone abbandonate da tutto e tutti. E i Volontari della Notte danno loro quelli di cui hanno bisogno.
Fonte: vesuviolive.it
ROSALIA GIGLIANO
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