Umanamente insostenibile, ma altrettanto inevitabile: la morte è il salto più importante e fiducioso che ci viene chiesto dal Creatore.
Abbandonarsi al buio totale, all’assenza della vita -per come la concepiamo adesso- credendo, senza indugio alcuno, di essere risvegliati e resi partecipi della gloria eterna, è ciò che a tutti viene richiesto nell’attimo della morte terrena: nascita a vita nuova, quella del cielo.
Anche l’esperienza della morte di persone care ci tocca tutti da vicino, quella dei genitori, prima di tutto. Dolorosissimo continuare a convivere con la loro mancanza, col pensiero che chi ti ha messo al mondo non è qui accanto a te, almeno non fisicamente, per sostenere i tuoi passi, come faceva quando eri bambino.
Signore, tu mi hai tolto la persona che mi era tanto cara in questo mondo.
Sacerdote dell'Ordine dei Minori, il Beato Giovanni Duns Scoto è considerato il precursore della dottrina…
Meditiamo il Vangelo dell’8 novembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla Parola…
Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…
“Donami il tuo amore”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per…
Anche nei momenti più bui la Vergine non fa mai mancare la sua materna protezione…
La toccante testimonianza del bimbo che poco prima di morire, ha svelato alla sua mamma…