Una storia straordinaria e che ha il sapore intenso del miracolo è accaduta ad un bambino ormai dato per spacciato dai medici, tanto che stavano per procede all’espianto degli organi, ma che si è risvegliato dal coma.
Il bambino di chiama Dylan , è inglese ed ha solo tre anni.
Più di una volta, si era sentito male, poi, improvvisamente, gli era collassato un polmone, mentre si trovava a scuola.
Aspettando l’ambulanza, aveva smesso di respirare del tutto. La corsa in ospedale aveva poi dato modo di scoprire un tumore che gli toccava tutti e due i polmoni, un istiocitosi polmonare a cellule di Langerhans.
In seguito a questa diagnosi, per Dylan era cominciato un periodo di chemioterapia che non sembrava dare buon esito.
La sua situazione si è ulteriormente peggiorata, a causa di un’infezione ai polmoni che gli procurava crisi respiratorie e convulsioni continue.
Dylan stava sempre più male e rimaneva senza sensi per lungo tempo, tanto che i medici, che lo avevano in cura, nel Royal Derby Hospital, avevano già parlato ai genitori della possibile e imminente morte del piccolo e prospettavano loro un espianto di organi.
I medici proponevano di staccargli la spina. I genitori, addolorati, avevano provveduto a farlo battezzare, mentre cercavano di rassegnarsi al peggio.
Era tutto deciso, poiché Dylan sembrava ormai sul punto di spirare, invece ha cominciato a muoversi di nuovo e a rianimarsi, lasciando tutti increduli e piacevolissimamente sorpresi.
Il piccolo ha lottato e ha vinto la sua battaglia. Ora è stato dimesso e si riprende ogni giorno di più.
Ecco il frutto della speranza! Cosa sarebbe accaduto se la spina che lo teneva in vita fosse stata staccata anche solo in giorno prima?