“Non mi avete dato il vostro cuore, affinché io lo cambi”, dice la Regina della Pace di Medjugorje.
Nonostante Maria ci stia regalando, da così tanto tempo, la sua presenza in mezzo a noi -e non solo a Medjugorje e non solo in quest’epoca- sono molti coloro che non credono, ad ogni angolo della Terra.
Per questo, lei sottolinea costantemente che il tempo in cui avremo la possibilità di convertirci, prima o poi, finirà. In questa epoca, sembra che molti vogliano farci credere che la fede in Dio sia una favola per bambini, inconsapevoli della differenza tra il Bene e il male. Maria viene a chiarirci le idee!
Medjugorje: Messaggio del 15 Maggio 1986 – trasformerò il vostro cuore
“Cari figli, oggi vi invito ad offrirmi il vostro cuore, affinché io possa cambiarlo e farlo simile al mio Cuore. Voi mi domandate, cari figli, perché non potete soddisfare le mie richieste; voi non potete farlo, perché non mi avete dato il vostro cuore, affinché io lo cambi. Voi parlate, ma non fate. Vi invito a fare tutto quello che vi dico; così sarò con voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!“.
Se non ci affidiamo completamente all’affetto della Regina della Pace, come potremmo sperare che il suo amore ci giunga? Se non ci affidiamo completamente alle braccia del Padre, come potremo sentire che lui ci ama e ci attende per trasmetterci gioia e speranza?
Leggi anche – Medjugorje: Il tempo sta per scadere, a breve i 10 segreti
Antonella Sanicanti
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI
Il miracolo della Madonna della Neve avviene dopo un sogno in cui la Vergine era…
È in atto un nuovo attacco alla Sacra Sindone: il lenzuolo su cui è impressa…
Una rivelazione privata che non contrasta con la festa dell'8 settembre che ne rappresenta la…
Vescovo e martire, Sant'Emidio è patrono di Ascoli e invocato per la protezione dai terremoti…
Meditiamo il Vangelo del 5 agosto 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Martedì è il giorno della devozione agli Angeli e ai Santi. Rendiamo onore a…