Sparizioni a Medjugorje: cosa c’è dietro e come possiamo proteggerci?
Satanismo, imprudenza, malori ecco cosa racconta Zdenko Maric in una sua intervista.
A Medjugorje, nel corso degli anni passati oltre che alle apparizioni della Regina della Pace, si sono verificate anche numerose e misteriose sparizioni.
Molte persone, tra pellegrini, frati, sacerdoti incamminasi per i sentieri delle colline di quel luogo santo non hanno più fatto ritorno a casa.
Medjugorje: le ipotesi sulle sparizioni
Molte le ipotesi che di volta in volta sono state passate al vaglio dalla polizia locale, non esclusa la pista satanica. Una cosa è certa, tra le cause di queste scomparse misteriose c’è anche purtroppo l’imprudenza. Sono molti i pellegrini che si avventurano da soli anche di notte lungo alcuni sentieri impervi e solitari.
In una intervista rilasciata dal capo dei volontari del locale Servizio di salvataggio, Zdenko Maric ha raccontato: “Qui ogni anno scompaiono centinaia di pellegrini. A oggi, abbiamo salvato 126 persone, e recuperato alcuni corpi. Il prete italiano, un pellegrino polacco e una donna croata sono dispersi. Tempo fa – prosegue Maric – abbiamo trovato uno scheletro, pensavamo appartenesse alla signora croata: invece no, era qualcun altro, chissà chi. La settimana scorsa abbiamo salvato un ragazzo rimasto quattro giorni nel bosco, disidratato, in stato confusionale”
Medjugorje: alcune delle sparizioni più note
Don Franz Lachinger, fece perdere le sue tracce sul Podbrdo, insieme a quelle della sua governante, il 21 Maggio del 2001. Nonostante le ricerche di poliziotti e soldati della Nato, i loro corpi vennero rinvenuti solo il 14 Dicembre del 2002, da un cacciatore di passaggio ed a enorme distanza l’uno dall’altro.
Don Lodovico Cazzaniga scomparvesempre sul Podbrdo, il 3 Luglio del 2003. Il suo corpo fu ritrovato ben due anni dopo. Sempre nello stesso luogo, il 14 Agosto del 2006, scomparve Anita Visković, che purtoppo non è stata mai più ritrovata!
E questo è solo un accenno del triste elenco di queste preoccupanti sparizioni e dei corpi rinvenuti in questi anni, in quei luoghi.
I più scettici parlano di persone che si sono allontanate e che hanno preso (per qualche loro decisione volontaria) un sentiero diverso da quello indicato, mettendosi, così in pericolo.
Come difendersi
Coloro che invece hanno frequentato quei luoghi e ne conoscono la conformazione sanno anche che, nei dintorni, ci sono molti ritrovi di satanisti e questo spiegherebbe anche il ritrovamento dei resti, molto tempo dopo.
Il nostro consiglio? Affidarsi a guide esperte, anche per i momenti di preghiera personale e privata e – per chi non conosce bene la zona- non avventurarsi in posti che sono all’esterno dei percorsi autorizzati e predisposti ad assistere alle celebrazioni e alle manifestazioni divine, che accadono a Medjugorje.
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Antonella Sanicanti
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