Il messaggio della Madonna, del 15 Settembre del 1981, diceva così: “Sono venuta a Medjugorje perché qui ci sono molti buoni credenti. Desidero restare con voi per convertire il maggior numero possibile di persone e ridare la pace a quelli che l’hanno perduta”.
Era proprio il Giugno di quell’anno, quando, nel territorio della Bosnia-Erzegovina odierna, la Vergine fede la sua prima apparizione, davanti a 6 giovanissimi veggenti.
Da allora, e per i successivi 37 anni, le manifestazioni mariane non si sono mai arrestate a Medjugorje, nemmeno quando i veggenti si sono trasferiti altrove (qualcuno di loro vive in altri luoghi, ma non ha mai smesso di essere in contatto con Maria).
A pensarci bene, la Madonna si manifesta spesso in luoghi inaspettati, desolati (a Medjugorje, come a Fatima o a Lourdes, ad esempio), e ci si domanda come mai siano state scelte proprio quelle circostanze.
I Messaggi della Madre celeste riguardano la propagazione della pace, l’esortazione alla preghiera, perché venga compresa la potenza del Figlio di Dio che opera nel mondo.
La Madonna chiede la nostra conversione totale, ci incoraggia a rimanere fedeli al Creatore, seguendo il progetto di vita che ci affida e di cui ci fa dono.
Allora, se ci si domandasse perché proprio a Medjugorje accada, ora, tutto questo, la risposta potrebbe essere che quella terra ne aveva fortemente bisogno.
Il territorio, all’epoca delle prime apparizioni, era, infatti, governato dal comunismo dittatoriale, che impediva la professione della fede cristiana.
Il 16 Giugno del 1983, il messaggio della Madonna fu: “Sono venuta per dire al mondo: Dio esiste! Solo in Dio c’è la felicità e la pienezza della vita! Io mi sono presentata qui come Regina della pace per dire a tutti che la pace è necessaria per la salvezza del mondo. Solo in Dio si trova la vera gioia dalla quale deriva la vera pace. Perciò chiedo la conversione”.
La Madonna spera che, per il nostro bene, siano ripristinati, tra tutti gli uomini, valori e sentimenti sinceri, come quello della fratellanza, della vicinanza amorevole alle persone che ci circondano e che, forse, sono in difficoltà.
Lei ci chiede di seguire il suo esempio, di ritrovare l’umiltà che contraddistingue i figlio di Dio e li rende mansueti all’amore e alla volontà del Padre, lontani dalle riscosse terrene, che opprimono e confondono gli animi.
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