Maltempo, Giuseppe: “Sono morti tutti la mia vita è stata spazzata via”

Il Maltempo continua a mietere vittime. Nella provincia di Palermo il fiume Milicia ha rotto gli argini e le sue acque hanno travolto un’abitazione a Casteldaccia. Nella villa diverse persone stavano trascorrendo una serata tra amici e parenti quando l’acqua esondata ha travolto tutto. Secondo i pompieri che sono ancora all’opera sarebbero nove le vittime, tutti parenti, nonni, nipoti, donne e bambini, annegate all’interno della struttura sommersa velocemente. Tre i superstiti che si erano allontanati per alcune compere dell’ultimo momento. Giuseppe, uno di questi sopravvissuti ha perso tutto la moglie Stefania i figli Rachele (1 anno) e Federico (15) i suoi genitori, i fratelli.

Questo è solo l’apice delle disgrazie che questa perturbazione sta portando lungo tutta la nostra penisola

Sempre nel palermitano è stato rinvenuto il cadavere di Alessandro Scavone, l’uomo, proprietario della pompa di benzina disperso a Vicari era andato a recuperare un ragazzo rimasto bloccato al distributore quando, di rientro l’auto è stata travolta dall’esondazione del fiume San Lorenzo.

Non ci sono novità su Giuseppe Liotta, il quarantenne medico di Palermo che stava andando con la sua auto ritrovata nel Corleonese, a prendere servizio nell’ospedale di Corleone.

Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un nuovo comunicato sulle avverse condizioni meteo: venti forti da Sud con burrasche sulla Sicilia in estensione verso Calabria, Basilicata, Puglia, e lungo le coste di Lazio e Campania.

Ecco la situazione nel Bellunese

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