Lorena Bianchetti: “Ho rifiutato programmi in contrasto con la mia fede”

Lorena Bianchetti: "Ho rifiutato programmi in contrasto con la mia fede"In una recente intervista Lorena Bianchetti, conduttrice de ‘A sua immagine‘ ha parlato del suo rapporto con la fede, spiegando come tragga forza dall’andare a Messa. Vista la tipologia di programmi che vanno in onda è sempre più difficile immaginare che ci siano conduttori che non scendono a compromessi con la propria fede pur di lavorare, eppure Lorena non ha mai abbandonato i propri ideali, rinunciando anche a conduzioni importanti poiché non conformi alla sua sensibilità cristiana: “Non ho negoziato quando mi hanno proposto dei format che non condividevo perché mi sembravano lontani dalla mia sensibilità. E non si può, né si deve, mai negoziare sui valori umani e sul rispetto”, spiega la conduttrice al ‘Huffington Post‘.

Il rapporto con la Chiesa e la fede di Lorena Bianchetti

Lorena ha condotto il suo primo programma a 24 anni, in quella occasione le sono state mosse delle critiche per aver indossato un tubino nero, un abito corto e stretto che ne evidenziava le forme. Infastidita per l’accaduto, ha chiesto un parere ai colleghi e questi l’hanno rassicurata dicendole che poteva vestirsi come più le piaceva. Per la prima volta Lorena ha sperimentato il pregiudizio sulle donne nel posto di lavoro, ma ha anche compreso come ci siano allo stesso tempo persone che non si lasciano piegare dallo stesso e si pongono in difesa dei loro diritti. Secondo la conduttrice la difesa delle donne è uno dei punti fondamentali della Chiesa: “Un ruolo importante. Giovanni Paolo II ha parlato di ‘genio femminile’”, spiega Lorena che poi sottolinea come anche Francesco abbia più volte preso le difese delle donne, in particolar modo quando si è schierato contro gli stupri in Sud America: “’Voltarsi di fronte a queste sofferenze non è lecito’: ha dichiarato Bergoglio”.

Dopo aver spiegato che tutti i pontefici da lei “Vissuti” sono egualmente figli dello Spirito Santo, la conduttrice parla del suo rapporto con la Messa e con la fede: “Cerco di andarci tutte le settimane. Non le nego che quando non riesco ho meno forza durante la settimana. Non andare a messa, per me, è come rifiutare l’invito a una festa”.

Luca Scapatello

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