Da nove secoli i cristiani di Etiopia compivano annualmente dei pellegrinaggi in direzione della Città Santa, ma a partire dal XIII secolo i musulmani cominciarono ad impedire loro il passaggio. Per ovviare all’impossibilità di pregare nella Terra Santa il re Gabriel Mesqel Lalibella decise di far costruire “Nuova Gerusalemme”, oggi conosciuta con il nome di Gerusalemme Nera. Il complesso sacro doveva ergersi in un luogo in cui nessun predone o musulmano potesse accedere con facilità sia per la sicurezza dei pellegrini che per quella della costruzione stessa.
Per questo è stato deciso di scavare nella roccia un complesso unico di 12 chiese a forma di croce sul complesso di monti che delimita il nord del Paese. Il primo europeo ad assistere alla maestosa bellezza di questa costruzione è stato don Francisco Alvarez (sacerdote portoghese), il quale ne riportò in Europa a parole la magnificenza. Oggi la Gerusalemme Nera è un luogo di attrazione turistica e di pellegrinaggio tra i più importanti del mondo. Imponente la massa di pellegrini che giunge ogni anno per il festival annuale del Timget (il battesimo di Gesù) una delle tante feste religiose che i cristiani etiopi continuano a celebrare all’interno di quelle splendide chiese.
Luca Scapatello
Meditiamo il Vangelo dell’11 novembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla Parola…
Il Martedì è il giorno della devozione agli Angeli e ai Santi. Rendiamo onore a…
“Proteggi me e i miei cari”. Eleviamo la nostra preghiera della sera di oggi Lunedì…
La novena dell’Abbandono consegnata da Gesù a don Dolindo Ruotolo, è un potente strumento di…
Nostra Signora di Anosivolakely appare in un piccolo villaggio del Madagascar. Le apparizioni vengono accompagnate…
È la terza persona della Santissima Trinità che completa la grandezza di Dio, Uno e…