Strage di Latina: Antonietta Gargiulo ha aperto gli occhi

Strage di Latina, Antonietta Gargiulo ha aperto gli occhi
Antonietta Gargiulo (Websource/Archivio)

L’orrore per la tragica decisione di Luigi Capasso di porre fine alla propria vita e a quella delle figlie dopo un alterco con la moglie, Antonietta Gargiulo, è ancora vivo nella mente di tutti gli italiani. Il carabiniere viveva da tempo una crisi coniugale e quella mattina, a Cisterna Latina, la donna gli aveva comunicato che aveva intenzione di lasciare casa e di portare con se le due figlie. L’uomo ha perso la ragione e le ha sparato due colpi di pistola, quindi si è barricato nell’appartamento e dopo aver ucciso le figlie si è suicidato. Oggi Antonietta, dopo una settimana di coma, ha riaperto gli occhi ma il suo incubo non è ancora finito: la donna, infatti, non è a conoscenza della morte delle figlie e del marito.

Il risveglio di Antonietta è stato salutato con gioia dai familiari della vittima che da giorni attendono con spasmodica speranza all’interno del reparto di terapia intensiva. La vittima non è ancora in grado di respirare autonomamente o di dialogare, ma risponde agli stimoli esterni e le sue condizioni sono in costante miglioramento. La situazione clinica rimane, dunque, delicata ed è ancora troppo presto per caricare questa donna di ulteriore sofferenza. Nelle settimane e nei mesi a seguire sarà compito della sorella e dei genitori informarla di essere l’unica sopravvissuta alla tragedia causata dal marito, un uomo incapace di accettare la separazione per la quale si sarebbero dovuti incontrare in tribunale tra tre settimane. Ma sopratutto dovranno consolarla per la scomparsa di due bambine, le sue bambine, che nulla avevano a che fare con i problemi relazionali della coppia e che avevano un’intera vita davanti.

Luca Scapatello

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