Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 7,11-17.
In quel tempo, Gesù si recò in una città chiamata Nain e facevano la strada con lui i discepoli e grande folla.
Quando fu vicino alla porta della città, ecco che veniva portato al sepolcro un morto, figlio unico di madre vedova; e molta gente della città era con lei.
Vedendola, il Signore ne ebbe compassione e le disse: «Non piangere!».
E accostatosi toccò la bara, mentre i portatori si fermarono. Poi disse: «Giovinetto, dico a te, alzati!».
Il morto si levò a sedere e incominciò a parlare. Ed egli lo diede alla madre.
Tutti furono presi da timore e glorificavano Dio dicendo: «Un grande profeta è sorto tra noi e Dio ha visitato il suo popolo».
La fama di questi fatti si diffuse in tutta la Giudea e per tutta la regione.
Parola del Signore
"Restami vicino Signore". Con la preghiera della sera di oggi chiediamo alla Santissima Trinità di…
Una giornalista dalla penna affilata prende di petto l'ideologia neo femminista e le tante bugie…
Il Papa si è rivolto soprattutto ai giovani svelando loro il segreto per fare grandi…
Siamo a Bergamo, un giorno di lavoro ordinario si trasforma per due uomini, padre e…
Santa Gianna Beretta Molla, scoperto un cancro in gravidanza, mette al primo posto la vita…
La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…