GIOVEDI’ DELLA XXII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO – seconda settimana del Salterio
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.
La Parola di Gesu’ attrae le folle perche’ il suo insegnamento arriva fino a toccare il cuore e l’anima. Piu’ del cibo che perisce il cuore dell’uomo cerca la luce della verita’. Gesu’, egli stesso è la Verita’! La forza di questa Parola convince Simone a prendere il largo, sebbene tutta la notte avevano invano lavorato senza prendere nulla. Avendo gettato le reti sulla Parola di Gesu’ queste si riempiono di pesci fino quasi a rompersi. Pietro comprende: solo la Parola di Gesu’ da’ fecondita’ e ogni opera umana senza questa parola è vana! Riconoscendo percio’ il proprio peccato si umilia davanti Gesu’ implorando perdono e misericordia. Ma Gesu’ lo chiama ad una missione piu’ alta, a gettare le reti della sua Parola per raccogliere le anime e portarle a salvezza. È questa la missione di tutta la Chiesa: annunciare la Parola del Regno e testimoniarla con l’amore misericordioso .
Buona giornata. Vi benedico. Don Gaetano
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