La+maldicenza+%C3%A8+un+peccato+grave%3F
lalucedimaria
/la-maldicenza-un-peccato-grave/amp/
Catechesi

La maldicenza è un peccato grave?

La mormorazione rientra sicuramente tra i peccati, quanto questa sia grave dipende da diversi fattori, in generale però ogni maldicenza proferita alle spalle del soggetto rientra nella macro categoria dell’ottavo comandamento “Non dire falsa testimonianza”. In genere i mormorii riguardano fatti privati di una persona, veri o falsi che siano, questi vanno contro il principio di carità cristiana che è teso a portare del bene verso il prossimo, possiamo dire, quindi, che il mormorio ha come obbiettivo la denigrazione altrui e che pertanto è un peccato contro la giustizia che implica una riparazione.

 

Abbiamo parlato di una differenza tra mormorio e maldicenza e per esplicitare il concetto citiamo San Tommaso: “La mormorazione e la maldicenza coincidono nella materia, e anche nella forma, cioè nell’espressione verbale: poiché l’una e l’altra consistono nel dir male del prossimo a sua insaputa. E per questa somiglianza talora si scambiano l’una con l’altra”. Da questa definizione risulta chiaro che un mormoratore è anch’esso un maldicente ma anche che queste differiscono in finalità: se la maldicenza vera e propria è tesa alla denigrazione di una persona, il mormorio è teso invece a creare inimicizia in un gruppo, di questi si parla anche nelle sacre scritture dove vengono così definiti: “Un uomo peccatore semina discordia tra gli amici e tra persone pacifiche insinua l’inimicizia”.

 

Nel Catechismo si distingue nell’ottavo comandamento tra “Giudizio temerario”, “Maldicenza” e “Calunnia”.Si rende colpevole di giudizio temerario colui che accetta, senza un reale fondamento, una colpa morale del prossimo, il Maldicente, invece, è colui che senza alcuna ragione diffonde difetti e segreti del prossimo, infine il calunniatore è colui che nuoce alla rispettabilità ed all’onore del prossimo diffondendo notizie contrarie alla verità.

 

Tutti e tre i peccati possono essere evitati, il giudizio temerario si può evitare con una semplice disposizione d’animo positiva nei confronti del prossimo: “Ogni buon cristiano deve essere più disposto a salvare l’affermazione del prossimo che a condannarla; e se non la possa salvare, cerchi di sapere quale significato egli le dia; e, se le desse un significato erroneo, lo corregga con amore; e, se non basta, cerchi tutti i mezzi adatti perché, dandole il significato giusto, si salvi” (Ignazio de Loyola).

 

Se la Calunnia va evitata in ogni caso, dato che si tratta di elementi non veri che sono tesi ad offendere la virtù e la dignità cristiana del singolo, la Maldicenza è tale solo se la sua divulgazione e fine a se stessa: nel caso in cui la divulgazione di un fatto privato è utile a salvare delle vite o a fare del bene alla comunità, il fedele ha l’obbligo di divulgarle, infatti in tal caso non parliamo più di maldicenza ma bensì di preservazione del bene comune.

 

Compresa la differenza tra le tre diverse tipologie di offese all’ottavo comandamento è bene precisare che la colpa per tali peccati è commisurata alla gravità del fatto divulgato.

Redazione

Scritto da
Redazione

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 30 Aprile 2024: “Abbracciami nella Tua misericordia”

"Abbracciami nella Tua misericordia". È la preghiera della sera da recitare questo Martedì per ringraziare il…

2 ore fa
  • Notizie

6 Santi da pregare se cerchi lavoro o affronti una difficoltà professionale

In occasione della Festa liturgica di San Giuseppe Lavoratore, preghiamo per tutti i lavoratori e…

5 ore fa
  • Notizie

Muore a soli 22 anni: il gesto di amore salva sette vite tra cui una bambina

Una storia di dolore ma al contempo ci fa sperimentare la grandezza del cuore umano,…

10 ore fa
  • Notizie

Preghiera a Maria, 30 aprile. Dipinto rimane miracolosamente intatto nonostante le fiamme

La tradizione fa risalire il dipinto protagonista della storia di oggi a san Dionigi, convertito…

12 ore fa
  • Notizie

Oggi 30 aprile: San Giuseppe Benedetto Cottolengo. La sua vocazione è aiutare i più bisognosi

San Giuseppe Benedetto Cottolengo è ricordato come il fondatore della Casa della Divina Provvidenza, in…

15 ore fa
  • Notizie

Preghiera del mattino del 30 Aprile 2024: “Aiutami a stare con Te”

Il Martedì è il giorno della devozione agli Angeli e ai Santi. Rendiamo onore a…

16 ore fa