Dov’è il piccolo Gioele? Continuano senza sosta le ricerche

Viviana Parisi, di 43 anni, e il piccolo Gioele, di 4 anni, raccontano la tragica storia di una famiglia siciliana.

Viviana Parisi
Viviana Parisi – photo web source

Sappiamo che, purtroppo, il corpo senza vita della Dj di origini torinesi è stato ritrovato nel bosco di Caronia (Messina), ma ancora non c’è traccia del suo bimbo. Si ipotizza che la donna possa essersi suicidata e che il bambino sia disperso, ma le domande a cui non si riesce a dare una risposta sono ancora troppe.

Viviana e Gioele: tante domande a cui rispondere

Perché lei si è allontanata da casa? Si è davvero suicidata? Quali sono state le dinamiche dell’incidente sull’autostrada A20, che l’ha vista urtare un furgone, prima della sua scomparsa? Perché nessuno l’ha fermata o l’ha soccorsa, in quel momento? Come mai ha scavalcando il guard rail a sinistra, anziché a destra, per allontanarsi?

Alcuni, che l’hanno vista abbandonare la strada principale, dicono, addirittura, che il figlio non fosse con lei. E, allora, dov’è ora Gioele?
In primo luogo, ci sono da riempire ben “22 minuti di buco”, tempo in cui Viviana è uscita da Sant’Agata di Militello ed è poi rientrata sulla stessa autostrada. Avendo abbandonato l’auto, ha camminato fin dove è stata rinvenuta.
Il corpo di Viviana, tra l’altro, non sareste stato immediatamente riconoscibile, ma solo identificabile dai vestiti che portava (pantaloncini di jeans, maglietta e scarpe bianche) e dalla fede nuziale che aveva al dito. Il suo corpo è sfigurato, ma ancora non si sa come mai, si pensa anche che possa essere stato preda di animali selvatici.

Il caso Parisi: l’ultimo messaggio sui Social

Queste le parole del marito, di qualche giorno fa: “Mia moglie, durante il Coronavirus, stava male, temeva sia per me che per il bimbo. Siamo una coppia che è sempre stata vicina, lei è una mamma speciale. Le dico di tornare a casa”.  Lei stessa, invece, aveva scritto sui Social: “Non ho più niente, ma, pian piano, se arrivano alcune serate, vorrei riprendermi il mio passato per andare avanti con il presente e il futuro, se Dio vuole, riprendere un po’ la mia vita lavorativa per vivere, per ritornare nella famiglia, per condividere di nuovo tutto, collaborare con il mio compagno di viaggio, che comunque da solo ha continuato a lottare come si fa con tutto nella vita, per il lavoro e la quotidianità”.

E mentre di attende l’esito dell’autopsia, gli investigatori ritengono che siano tre le ipotesi più attendibili sulla morte di Viviana Parisi: Viviana si è allontana, dicendo al marito che sarebbe andata a Milazzo, ma potrebbe avere ucciso il figlio e averne nascosto il cadavere, prima di togliersi la vita. La seconda ipotesi dice che potrebbe aver avuto un appuntamento con qualcuno che li avrebbe uccisi entrambi. La terza, suppone che abbia affidato Gioele a qualcuno.

Viviana e Gioele
Viviana e Gioele – photo web source

L’appello delle autorità, ora, è per tutti noi: “Se avete visto qualcosa, chiamateci”! Intanto, Polizia, Carabinieri e Protezione civile, Vigili del Fuoco, coi loro cani, cercano nuovi indizi, cercano soprattutto Gioele. “Fino ad oggi, abbiamo perlustrato più di 500 ettari con l’ausilio dei cani e dei droni. È complicato, perché si tratta di boschi e luoghi impervi, dove è difficile spostarsi”. Noi continuiamo a pregare che Gioele stia bene e che si faccia luce sulle vicende che hanno portato alla morte di una giovane donna.

Antonella Sanicanti

Impostazioni privacy