Intervistato da ‘Il Quotidiano Nazionale’ Don Marcello ha parlato ampiamente degli Angeli e del loro ruolo nel mondo e nelle sfere celesti.
L’esperto di figure celesti ha spiegato che testimonianze sulla loro esistenza provengono sia dai Libri Sacri che dai racconti di persone che sono state salvate da esseri celestiali.
Esistono gli Angeli?
Dell’esistenza degli Angeli, si parla in maniera diffusa sia nel Vecchio che nel Nuovo Testamento. L’esempio più semplice che viene in questo periodo dell’anno è quello dell’Arcangelo Gabriele, sceso in terra per annunciare alla Madonna che avrebbe partorito il Figlio di Dio. Ma di testimonianze ce ne sono anche altre e nei primi tempi del cristianesimo queste figure celestiali venivano apertamente venerate.
Con il passare dei secoli la devozione verso gli angeli è scemata, ma tutt’ora si ritiene che essi possano darci una mano nei momenti di difficoltà. San Pio ad esempio diceva di essere in continuo contatto con il proprio angelo custode e con quelli degli altri che lo cercavano per dare aiuto ai propri protetti. Inoltre era solito recitare una preghiera di devozione agli angeli custodi. Anche Natuzza Evolo ha più volte asserito di aver avuto colloqui con gli angeli custodi.
Don Marcello conferma l’esistenza delle creature celestiali
Esperto delle figure celesti, Don Marcello ha confermato al ‘Quotidiano Nazionale’ che impossibile negare l’esistenza degli Angeli. Il Sacerdote ha spiegato: “sono esseri soprannaturali immortali, impegnati costantemente nella lotta invisibile contro i demoni; gli angeli malefici, che abitano i principati e le potestà dell’aria”. Sono loro, spiega ancora il Parroco, che decidono come mostrarsi se come angeli o come figure celestiali.
Le testimonianze della loro presenza e dei loro interventi nel mondo sono innumerevoli: “Sono numerose le testimonianze, nel mondo, di persone in pericolo di vita o in difficoltà che hanno incontrato esseri celestiali anche sotto sembianze umane, spariti all’istante dopo averli tratti in salvo”. Sul perché non tutti riescano a vederli, Don Marcello infine spiega che il requisito è la purezza: “I bambini, più puri rispetto a un adulto, spesso vedono il loro angelo. Quando sorridono in culla e farfugliano stanno colloquiando col loro angelo”.
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Luca Scapatello
