Si trattava dell’ingresso nel Corpo mistico di Cristo, nella Chiesa, del piccolo Logan, figlio di una famiglia molto numerosa.
Infatti, la limusine bianca, che aveva già parcheggiato davanti alla chiesa, è stata attorniata, mano a mano, da una folta schiera di invitati e parenti, provenienti da molte cittadine, non solo del Veneto, ma anche del Friuli.
Tutti attendevano don Luciano, perché battezzasse Logan; provavano a rintracciarlo al telefono, ma senza avere alcuna risposta.
Don Luciano, infatti, non solo si era dimenticato di dover celebrare il Battesimo, ma era addirittura partito per un ritiro spirituale, dunque era irraggiungibile.
Il parroco era partito tranquillamente, sicuro di aver adempiuto ad ogni suoi dovere.
Antonella Sanicanti
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