Covid%3A+%C3%A8+caos+nei+Pronto+Soccorso+d%26%238217%3BItalia%2C+cosa+sta+accadendo
lalucedimaria
/covid-caos-pronto-soccorso-emergenza-pazienti-milano/amp/
Notizie

Covid: è caos nei Pronto Soccorso d’Italia, cosa sta accadendo

Il Coronavirus sta mettendo in notevole difficoltà i Pronto Soccorso di tutti gli ospedali d’Italia. La situazione più difficile è a Milano.

photo web source

Nel pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni”, un paziente è stato tenuto intubato per oltre 30 ore al suo interno. Il racconto di un medico.

Pronto Soccorso: “Ospedali pieni e pazienti sulle barelle”

Un racconto sconcertante quello che viene fuori dal Pronto Soccorso dell’ospedale “San Giovanni” di Milano. Il direttore, Marco Bordonali, racconta una realtà che pochi conoscono: “Sono stato costretto a far sostare gli ammalati di Covid anche una settimana qui, all’interno del Pronto Soccorso, sulle barelle” – racconta – “Uno di loro intubato per 30 ore, un altro col casco per sei giorni. Tutti sulle barelle, così vicine che gli infermieri ci devono salire sopra per dare la terapia perché in mezzo non ci passano”.

“La prima ondata ce l’abbiamo fatta”

Una situazione ai limiti del sostenibile quella raccontata in un’intervista all’AGI dal direttore Bordonali: “Il paradosso è che la prima ondata così violenta ha colto tutti impreparati ma ha avuto il vantaggio di beneficiare di ospedali dedicati solo al Covid e questo comportava che ogni paziente in tempi relativamente brevi potesse avere un letto”.

photo web source

Lì, nel pronto soccorso, gli ammalati sono anche sulle barelle, non hanno le terapie e l’assistenza che possono aver in reparto. La situazione più difficile è quella degli anziani: “Per gli anziani c’è il disagio delle piaghe e dei dolori a non stare su un letto” – continua il medico.

Il direttore: “Chissà quando si libereranno altri posti di terapia intensiva”

Sul portale della Regione, i posti di terapia intensiva disponibili erano 131 a fronte di 3073 richieste. Ok, mettiamoci in fila, ma quando si libereranno i posti? Intanto questi pazienti restano in reparto” – descrive, rassegnato, il dottor Bordonali.

photo web source

La situazione degli ospedali di Milano è quella che si ripete, ogni giorno, anche negli ospedali delle altre province lombarde: “Checché se ne dica, siamo ben lontani dall’esserne fuori e se molliamo ora ci aspettano tempi davvero difficili” – conclude il direttore del pronto soccorso.

Fonte: agi.it

ROSALIA GIGLIANO

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Notizie
  • Novene

Novena alla Madonna di Fatima per chiedere una grazia che abbiamo a cuore. Primo giorno

Per nove giorni consecutivi, ci prepariamo con la preghiera, all'anniversario dell'apparizione della Beata Vergine Maria…

7 minuti fa
  • Santi

Oggi 4 maggio è la Beata Sandra Sabattini: i sogni di una ragazza innamorata di Cristo

Giovane, bella, fidanzata e piena di sogni, tutti orientati dalla sua fede, la Beata Sandra…

1 ora fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 4 maggio 2025: Gv 21,1-19
 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 4 maggio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

2 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 4 Maggio 2025: “Aiutami a sopportare le difficoltà”

La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…

3 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 3 Maggio 2025: “Fammi di contemplare il Tuo volto”

“Fammi contemplare il tuo volto”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia…

12 ore fa
  • Miracoli e Testimonianze

Napoli, San Gennaro: è avvenuto il primo miracolo dell’anno

L’attesa del miracolo della liquefazione del sangue, accompagnata dalla tradizionale processione e dalle insistenti preghiere…

15 ore fa