Fase+2%2C+test+sierologici+Coronavirus%3A+gli+italiani+tentennano
lalucedimaria
/coronavirus-test-sierologici-croce-rossa/amp/
Notizie

Fase 2, test sierologici Coronavirus: gli italiani tentennano

La Croce Rossa ha fatto partire la campagna per i test sierologici a campione. Ma, chissà perché, non tutti accettano.

(photo Pixabay)

Le prime regioni italiane hanno dato inizio ai test sierologici. Sarà la Croce Rossa a chiamare a campione, ma non tutti vogliono sottoporsi al test.

Coronavirus e i test sierologici

Per combattere il Coronavirus, oltre alla ricerca di un vaccino, è necessario anche capire quanti di noi sono venuti a contatto con il virus, come abbiamo reagito e se, eventualmente, abbiamo sviluppato degli anticorpi.

Al fine di comprendere e scoprire tutti ciò, la Croce Rossa ha dato il via alla campagna di test sierologici a campione su differenti e determinate fasce di popolazione. La campagna, partita lunedì 25 maggio, ha visto la Croce Rossa impegnata nel chiamare campioni di cittadini, chiedendo loro di sottoporsi al test. Si tratta di un campione di cittadini selezionato dall’Istat.

Le chiamate della Croce Rossa

Il primo giorno, sono state effettuate chiamate a circa 7300 persone, ma solo il 25% ha dato un assenso positivo. Oltre il 60% delle persone coinvolte ha chiesto di essere ricontattato, mentre il 15% per il momento sta valutando l’opportunità di partecipare.

photo web source: rete8.it

Le Regioni: non tutti i cittadini accettano di sottoporsi al test

Tutte le Regioni d’Italia sono coinvolte nei test, ma solo alcune hanno dato “maggior coinvolgimento”: Marche e Sardegna sono state le più coinvolte, mentre Sicilia e Campania sono state quelle più indecise. Per quale motivo? “Se ricevete una chiamata dal numero che inizia con 06.5510 è la Croce Rossa Italiana, non è uno stalker, non è una truffa telefonica, ma è un servizio che potete rendere al vostro Paese attraverso un piccolo prelievo venoso” – ha spiegato, in poche parole, il presidente della Croce Rossa, Francesco Rocca.

Un vero e proprio appello all’Italia intera: di cosa abbiamo paura? Se vogliamo vincere questa guerra, dobbiamo combattere la battaglia sin dall’inizio. E questi test sono il primo passo per capire come iniziare a combattere.

Non tiriamoci indietro.

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: agi.it

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 23 Dicembre 2025: “Fatti sentire Signore”

“Fatti sentire Signore”. È la preghiera della sera da recitare questo Martedì per ringraziare il…

4 ore fa
  • Preghiere

23 dicembre: la Madonna della Buona Novella appare in cielo nel momento più oscuro

Nei frangenti più difficili della loro storia gli abitanti di Rennes sono sempre tornati a…

11 ore fa
  • Novene

Novena di Natale, ottavo giorno: in cammino per aprire il cuore a Gesù

Ottavo giorno della Novena di Natale ci invita a scorgere segni di speranza anche nella…

16 ore fa
  • Santi

Oggi 23 dicembre, San Giovanni da Kety: la genuinità del suo cuore converte persino dei malviventi

Nel XV secolo in Polonia, san Giovanni da Kety è un sacerdote dal cuore tanto…

17 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 23 dicembre 2025: Lc 1,57-66

Meditiamo il Vangelo del 23 dicembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

18 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 23 Dicembre 2025: “Effondi la Tua grazia”

Il Martedì è il giorno della devozione agli Angeli e ai Santi. Rendiamo onore a…

19 ore fa