San+Raffaele%2C+l%E2%80%99Angelo+guaritore+di+Dio.+Invochiamolo+contro+il+Coronavirus
lalucedimaria
/coronavirus-san-raffaele-santo-cordova-peste/amp/

San Raffaele, l’Angelo guaritore di Dio. Invochiamolo contro il Coronavirus

Tra i vari Santi invocati contro le epidemie, vi è anche l’Arcangelo Raffaele.

photo web source

 

La devozione è particolarmente sentita nella città di Cordova, salvata dalla peste, grazie proprio ad un’apparizione di San Raffaele.

Coronavirus: San Raffaele libera dalla peste Cordova

Durante questa emergenza Coronavirus, la fede tende ad accrescersi sempre più. Preghiere a Dio Padre, alla Madonna, ma anche ai Santi Protettori da peste ed epidemie.

Uno dei più invocati è l’Arcangelo Raffaele, l’Angelo guaritore di Dio. La sua devozione è particolarmente sentita in Spagna, nella città di Cordova, liberata, in tempi antichi, dalla peste, proprio dopo un’apparizione dell’Arcangelo stesso.

1278: Cordova e la peste

Molti erano i religiosi dei vari conventi che si adoperavano nella cura dei malati e degli appestati durante la peste che colpì l’Andalusia nell’anno 1278. Una delle città “distrutte” dalla malattia fu Cordova. E fu proprio a Cordova che Fra Simon de Sousa, un frate colpito anche lui dalla malattia, guarì miracolosamente.

Tutti cominciarono a chiedersi come fosse stato possibile, ma pochi si resero conto che, durante la sua convalescenza, fra Simon pregava in continuazione, senza mai stancarsi.

Le parole di San Raffaele a Fra Simon

Una sera, durante proprio una sua preghiera, ecco che gli si sedette accanto l’Arcangelo Raffaele che gli sussurrò queste parole: “Dio, per l’intercessione della Vergine ha compassione di questo popolo. Dirai al Vescovo della città che metta la mia immagine sulla cima della torre della chiesa cattedrale e che raccomandi a tutti di invocarmi e di celebrare la mia festa tutti gli anni, e così cesserà il contagio”.

Furono parole provvidenziali quelle dell’Arcangelo. Fra Simon si recò senza indugio dal suo Vescovo e, come raccontano le fonti, proprio nell’anno 1278 l’immagine di San Raffaele fu collocata sulla torre campanaria, a mò di vigilanza all’intera città di Cordova.

Da quel momento, l’epidemia cessò e lo stesso Fra Simon guarì miracolosamente.

San Raffaele, l’Angelo guaritore di Dio

Ancora oggi non manca la devozione della città spagnola a San Raffaele. Lo stesso Arcangelo, insieme a tutti gli altri Santi Protettori contro le epidemie, è invocato in particolari periodi di emergenza.

Affidiamoci anche noi, in questo momento di pandemia, alla protezione dell’Angelo guaritore di Dio, San Raffaele.

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: aleteia.org

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Santi

Oggi 17 giugno è San Ranieri di Pisa: da giovane mondano a pellegrino per Cristo

Patrono della città toscana, san Ranieri di Pisa dopo una prima parte della sua vita…

3 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 17 giugno 2025: Mt 5,43-48

Meditiamo il Vangelo del 17 giugno 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

4 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 17 Giugno 2025: “Vieni Signore”

Il Martedì è il giorno della devozione agli Angeli e ai Santi. Rendiamo onore a…

5 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera del 16 Giugno 2025: “Vieni in mio aiuto”

“Vieni in mio aiuto”. Eleviamo la nostra preghiera della sera di oggi Lunedì chiedendo al…

14 ore fa
  • Santi

Il miracolo delle api e delle rose: Santa Rita, la santa degli impossibili

La vita di Santa Rita è segnata da segni straordinari: il miracolo delle api alla…

18 ore fa
  • Preghiere

16 giugno: il quadro della Madonna Addolorata di Campocavallo piange e muove gli occhi

Il quadro della Madonna di Campocavallo per diversi anni versa lacrime e muove gli occhi…

19 ore fa