Coronavirus: tutti i contagiati famosi. Solo Gesù ha vinto il mondo, non le ricchezze

Ora dopo ora vediamo purtroppo come l’epidemia da Coronavirus non sta risparmiando nessuno.

Sono molti infatti i personaggi famosi o con rilevanza pubblica che hanno contratto il Covid-19, segno che di fronte alla malattia non conta la fama su questa terra, la ricchezza o qualsiasi altro bene materiale.

Nella malattia, l’unico a cui ci si può rivolgere è il Signore, e questo ci rende tutti ugualmente degni ai suoi occhi. “Badate di tenervi lontano da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende dai suoi beni”, ci dice infatti Gesù nel Vangelo (Lc 12,15).

Coronavirus: i personaggi pubblici contagiati in Italia

In Italia i primi casi di contagio verso personaggi pubblici, ha interessato politici come Nicola Zingaretti, segretario del PD e governatore del Lazio, il governatore del Piemonte Alberto Cirio e il giornalista e conduttore di Rete 4 Nicola Porro. Il governatore della Lombardia Attilio Fontana si è messo in auto-isolamento dopo la notizia della positività di una sua collaboratrice.

Positivo anche l’assessore allo sviluppo sostenibile della regione Lombardia Alessandro Mattinzoli, e la sorte della quarantena è toccata anche a Guido Guidesi, deputato leghista e ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, originario di Codogno.

In Emilia Romagna sono risultati positivi al tampone due gli assessori regionali, Raffaele Donini della Salute e Barbara Lori delle aree Montane. Oltre a loro, i deputati di Forza Italia Claudio Pedrazzini ed Edmondo Cirielli sono risultati contagiati. Risultato positivo anche il capo di stato maggiore dell’Esercito, il generale Salvatore Farina.

Purtoppo invece, non ce l’ha fatta il consigliere comunale di Piacenza della Lega Nelio Pavesi, di 68 anni, deceduto dopo il contagio. Con lui anche il il presidente dell’ordine dei medici di Varese Roberto Stella, notizia che ha destato grande dolore negli ospedali della zona.

Gli sportivi e le personalità internazionali

Nel mondo dello sport, è giunta la notizia della positività di Daniele Rugani della Juventus e di Manolo Gabbiadini della Sampdoria, e sono quattro i casi nel club toscano di serie C della Pianese, un positivo nella  Reggiana e nella Vis Pesaro, stessa categoria. Ma il virus ormai si è trasformato in pandemia, e in tutto il mondo personaggi famosi sono stati contagiati. In Nba, è ormai nota la positività del cestista della Nba Rudy Gobert. In Germania invece è stato contagiato il calciatore dell’Hannover Timo Hubers.

Nei giorni scorsi si è parlato dello scrittore spagnolo Luis Sepúlveda, noto per avere scritto i bestseller “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” e “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”, oltre al famosissimo attore americano Tom Hanks, assieme della moglie Rita Wilson.

Coronavirus: politici americani e iraniani, dove il contagio aumenta

Il senatore Ted Cruz, sfidante del presidente Donald Trump alle ultime elezioni, si è messo in quarantena. In Iran il virus ha toccato i vertici religiosi, tra cui oggi è arrivata la prima vittima. Si tratta di un membro dell’organismo di consiglio della Guida suprema guidato dall’Āyatollāh Ali Khamenei, di nome Mohammad Mirmohammadi, di 71 anni.

Anche tre esponenti del governo iraniano sono stati contagiati, segno che la crisi si aggrava, Si tratta di Masoumeh Ebtekar, vicepresidente dell’Iran con delega alle donne e gli affari familiari, il vice-ministro della salute Iraj Harirchi, e il parlamentare eletto a Teheran Mahmud Sadeghi.

In mongolia, è in quarantena il il presidente Khaltmaagiin Battulga, rientrato da un viaggio in Cina, misura tuttavia soltanto precauzionale. In Francia è toccato al ministro della Cultura Franck Riester e alla collega della Salute Nadine Dorries. Insomma, aumenta giorno dopo il giorno il numero delle personalità interessate dal virus. Per loro, come per tutti gli altri, va la preghiera di tutti i cristiani. Consapevoli che quello di cui ci vantiamo in questo mondo, è ben poca cosa agli occhi del Signore.

Ricordiamoci infatti quanto afferma Gesù nel Vangelo (Gv 16, 33): “Voi avrete tribolazioni, nel mondo. Ma fatevi coraggio: io ho vinto il mondo”. Da questa Parola prendiamo coraggio e speranza nella certezza che le sofferenze, saranno nulla se avremo fede nell’amore infinito e misericordioso del Padre.